GP Bahrain, i piloti si sono dichiarati curiosi di vedere come andrà il secondo gran premio a Sakhir su un tracciato di fatto ovale
Nel secondo dei due gran premi consecutivi in Bahrain, i piloti sperimenteranno una nuova configurazione del tracciato di Sakhir. Il layout esterno somiglia di fatto un ovale e si dovrebbe percorrere in meno di un minuto come non si vedeva dal GP Francia a Digione nel 1974.
In queste settimane, i piloti si sono allenati al simulatore e sono apparsi decisamente curiosi di provarlo dal vivo. “I tempi sul giro saranno vicinissimi, un piccolo errore ti farà perdere tante posizioni in qualifica. Sarà imprevedibile al massimo. Dovrai dare assolutamente tutto quello che hai, perché non hai abbastanza curve per recuperare terreno se commetti un errore”.
Secondo il pilota della Williams, la qualifica potrebbe trasformarsi in un vero e proprio caos, e la confusione potrebbe prolungarsi anche in gara.
“E’ un tracciato unico in molti sensi” ha commentato Norris. “E’ corto, quasi ovale, stretto. Sarà divertente”.
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F1 GP Bahrain, il nuovo layout promette scintille
⚔️ 𝐃𝐔𝐄𝐋 𝐈𝐍 𝐓𝐇𝐄 𝐃𝐄𝐒𝐄𝐑𝐓 ⚔️
Enjoy this edge-of-your-seat drama, between @LewisHamilton and @nico_rosberg 👀🍿#BahrainGP 🇧🇭 #F1 @MercedesAMGF1 pic.twitter.com/h3AHt1g0WL
— Formula 1 (@F1) November 25, 2020
Si è detto carico e curioso anche Daniel Ricciardo per le possibilità di sorpasso che il layout sembra destinato a offrire. “E’ davvero semplice, le prime curve sono simili, poi hai una sorta di chicane a S e poi tutto dritto di nuovo indietro fino all’ultima curva” ha detto. “Spero che alla chicane riusciremo ad avere abbastanza spinta e velocità per tentare un sorpasso“. L’australiano ha approvato l’idea di usare due layout diversi nelle occasioni in cui si corre nello stesso impianto per due settimane consecutive. Un esperimento, dice, da continuare in futuro.
Per Carlos Sainz, non sarà facile scegliere il livello di carico ideale per affrontare la gara. Individuare il giusto compromesso, spiega, “è una sfida perché non è un classico tracciato da Formula 1. Sarà una sorta di esperimento, una gara molto diversa dalle altre. Si parlerà molto” aggiunge, del layout ideale degli alettoni posteriori.
Anche il futuro ferrarista, comunque, non vede l’ora di misurarsi sul tracciato più singolare del Mondiale.
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