Categories: Moto GPMotorSportNews

Vinales come Valentino Rossi, altro pesante attacco alla Yamaha

Anche Maverick Vinales non risparmia critiche alla Yamaha: dopo Rossi la casa giapponese deve fare i conti con l’insoddisfazione dello spagnolo

Vinales (Getty Images)

Un’altra qualifica deludente, un altro sabato da dimenticare. A Maverik Vinales l’ottavo posto in griglia conquistato a Portimao proprio non va giù. Il pilota spagnolo dopo le qualifiche non nasconde la sua insoddisfazione e se la prende con la Yamaha. Un altro attacco per la casa giapponese dopo i messaggi arrivati da Valentino Rossi nelle ultime settimane. Non una sorpresa però visto che le moto Yamaha faticano a lottare per il vertice, con l’eccezione di Morbidelli, l’unico che sembra riuscire a ricavare il meglio dalla moto di Iwata.

Eppure l’inizio di stagione di Vinales è stato all’insegna della speranza: due podi e la consapevolezza che senza Marquez il mondiale sarebbe stato possibile. Invece i risultati sono andati via via peggiorando e nelle ultime 6 gare solo una volta è riuscito a piazzarsi tra i primi cinque. Ed allora alla fine dell’ultime qualifiche, Vinales non ha risparmiato una frecciata alla Yamaha.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> MotoGP Portimao, Valentino Rossi realista: “Gli altri sono più veloci”

Vinales scontento: “Chiedete a Yamaha perché sono lento”

Maverick Vinales (Getty Images)

Vinales parlando nel post qualifiche ha spiegato la sua insoddisfazione. “Partiamo sempre veloci e poi ogni turno peggioriamo – le sue parole –. Dopo quattro giri buoni in PL4 è stato un disastro. Non ci sono spiegazioni: dovete chiedere alla Yamaha“.

Anche perché, aggiunge il pilota spagnolo, “è ripetitivo tutto quello che dico a loro“. Parole che suonano molto simili a quelle di Valentino Rossi che a più riprese ha spiegato come i suoi suggerimenti non sempre erano accolti dagli ingegneri Yamaha. Critiche che Vinales amplifica e spiega: “Non mi diverto, le mie aspettative sono molto basse perché solo così mantengo la calma“.

Una situazione che ha portato a rivedere anche le sue ambizioni: “Prima volevo solo vincere, ora capisco che è impossibile“. Alza bandiera bianca il pilota e lo fa risultati alla mano e nell’ultima gara dell’anno: “I weekend sono tutti uguali: partiamo bene e poi rallentiamo. Cerco sempre di essere positivo, ma è difficile migliorare“.

LEGGI ANCHE >>> Vinales e i problemi della Yamaha: lo spagnolo spiega le cause

Bruno De Santis

Recent Posts

Se hai una di queste auto vendila subito: il motore si rompe a 50mila km

L'affidabilità è un elemento fondamentale nella scelta di un’automobile. I consumatori si aspettano che il…

5 ore ago

Ricordate “Rambo I”? In pochissimi riconosceranno la moto che guida Stallone nel film: eppure è un mito di quegli anni

Quando si parla di moto divenute leggendarie grazie al grande schermo, la moto utilizzata da…

10 ore ago

Ritrovata in un fienile l’auto più rara del mondo: il proprietario non immaginava nemmeno che valore potesse avere

Ritrovata in un fienile quella che è considerata l'automobile più rara del mondo: una vera…

12 ore ago

Tristezza infinita in Formula 1: la decisione di Toto Wollf di separarsi per sempre dalla “sua” Mercedes

Toto Wolff è famoso come team principal della Mercedes in F1: di recente ha preso…

15 ore ago

“Potrebbe non piacervi..” strage di multe per gli italiani: il nuovo sistema tecnologico non fa prigionieri

Vera e propria strage di multe per gli italiani d'ora in avanti. Ecco il nuovo…

16 ore ago

Adriano Celentano, insieme a lei dal 1995: spunta il dettaglio imbarazzante nella vita del “molleggiato”

Adriano Celentano, il "Molleggiato", è uno degli artisti più iconici della storia italiana, celebre non…

18 ore ago