MotorSport

Leclerc, una sua tuta all’asta per beneficenza: lo scopo dell’iniziativa

Una tuta di Charles Leclerc è uno dei cimeli disponibili all’asta per beneficienza sulla piattaforma Charity Stars.

Charles Leclerc, pilota Ferrari (Foto: Getty Images)

Il 2020 non sarà certamente ricordato come uno degli anni più fortunati nella storia della Ferrari, che non è praticamente riuscita quasi mai a essere competitiva sd alti livelli. Uno dei pochi lampi in positivo è arrivato da Charles Leclerc, che rappresenta il futuro della scuderia, forte di un contratto fino al 2024. Ad apprezzare il monegasco per la sua determinazione, che gli ha permesso di non abbattersi anche quando la monoposto era in difficoltà, sono stati in tantissimi, non solo tra i sostenitori della “Rossa”.

E ora che si avvicina una festa importante come Natale arriva la possibilità di farsi un regalo speciale per chi ama il numero sedici. La sua tuta sarà infatti disponibile all’asta su CharityStars fino al prossimo 9 dicembre: i fondi che saranno raccolti saranno resi disponibili per il centro Dino Ferrari.

Charles Leclerc (Foto: Getty Images)

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La tuta di Leclerc e non solo: i cimeli disponibili all’asta

La tuta di Charles non sarà comunque l’unico oggetto che un vero appassionato della Ferrari potrà provare ad aggiudicarsi. Sulla piattaforma saranno disponibili infatti anche altri pezzi da collezione del “Cavallino” autografati.

L’iniziativa conferma l’attenzione del Centro Dino Ferrari nei confronti di chi è meno fortunato. L’Associazione vanta ormai una storia ultratrentennale: la sua origine risale infatti al 1984 su iniziativa di Enzo Ferrari, in memoria del figlio Dino. Nel corso degli anni sono stati diversi i progetti che sono stati sostenuti, con una particolare attenzione nei confronti della ricerca per le malattie più gravi e rare. A sostenerlo non sono solo le aste, ma anche numerosi benefattori che nel corso del tempo hanno appoggiato appieno gli obiettivi.

Tra i prodotti che si potranno acquistare non ci sono solo quelli a marchio Ferrari (tra questi anche le valvole firmate da Leclerc e Vettel), ma anche altri di brand importanti quali Armani, Tod’s Moschino, Luisa Spagnoli, Rossocorsa e Trussardi. Per avere una panoramica generale basta visitare la sezione dedicata disponibile sul sito di Charity Stars.

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Ilaria Macchi

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