Joan Mir ha conquistato il primo titolo in top class per la Suzuki dopo vent’anni. E’ di Mallorca come Jorge Lorenzo e tanti campioni dello sport
L’isola di Mallorca vive per lo sport. La tradizione dei campioni risale almeno agli anni Venti, al titolo iridato nel tiro con la pistola di Cristobal Tauler. E arriva fino a oggi, a quel Joan Mir che ha conquistato un titolo storico per la Suzuki in MotoGP.
Mir è il primo che abbia vinto il titolo in classe regina e in Moto3. Ma ne deve ancora fare di strada per eguagliare il palmares del motociclista con più trofei nell’isola, il cinque volte campione del mondo Jorge Lorenzo.
Per quanto riguarda le corse, Tofol Castanyer ha trionfato nelle competizioni in montagna, anche se l’automobilismo non ha regalato ai maiorchini molte soddisfazioni. Diverso il discorso nel ciclismo.
Si va da Guillem Timoner, sei volte campione del mondo di velocità negli anni Cinquanta e sessanta a Joan Llaneras, iconico pistard che è ancora oggi l’atleta spagnolo con più medaglie vinte alle Olimpiadi. Può vantare un bronzo, ma nella mountain bike, anche Marga Fullana.
A proposito di Olimpiadi, a Barcellona hanno conquistato l’oro con la nazionale di calcio due promesse di Palma, Chichi Soler e Gabi Vidal. Anche se i successi più significativi restano quelli di Miguel Angel Nadal, pilastro della difesa del Barcellona di Cruijff, uno degli elementi chiave del Dream Team blaugrana.
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Non solo Mir, Mallorca terra di campioni
Miguel Angel ha contribuito a una rivoluzione nell’identità del club e nel calcio mondiale. Suo nipote Rafa ha cambiato il mondo del tennis. Si è annunciato nel 2004, guidando la Spagna a conquistare la Coppa Davis insieme all’amico Carlos Moyà. Ha iniziato una carriera da leggenda che l’ha portato al numero 1 del mondo e a diventare insieme a Roger Federer il vincitore con più titoli nei quattro tornei dello Slam, i più importanti in calendario.
Il talento sportivo a Mallorca si è distribuito in una serie quasi infinita di discipline. Nel basket spiccano Rullán e Rudy Fernández, stella della nazionale che fu campione del mondo nel 2006 ed è arrivato anche a giocare in NBA.
Essendo un’isola, è facile comprendere come sia lunga la tradizione di successo negli sport acquatici. Dopo i primi trionfi di Rafael Escalas tra gli anni ’70 e ’80, sono esplosi Blanda Gil, leggenda della pallanuoto, e Xavi Torres che ha conquistato sei medaglie alle Paralimpiadi.
Diversi anche i campioni nella vela, nelle arti marziali, come Brigitte Yagüe nel taekwondo, o la ginnastica in cui l’oro mondiale nel 2002 di Elena Gomez, prima maiorchina a spingersi così in alto nella specialità.
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