La diretta live dalla Gara del GP Turchia con aggiornamenti e cronaca in tempo reale su piazzamenti e classifica finale
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Una domenica indimenticabile per Lewis Hamilton che suggella il settimo titolo Mondiale con una grande vittoria al GP di Turchia, al termine di una gara molto movimentata.
Dopo l’iniziale dominio della Racing Point, la Mercedes del britannico ha fatto, come al solito, la differenza a metà gara con il sorpasso a Stroll e la “comoda” andatura finale fino al traguardo senza il previsto cambio gomme.
Una domenica speciale anche per la Ferrari. Vettel, dopo una partenza incredibile, si piazza stabilmente tra i primi cinque. Fantastica anche la rimonta di Leclerc beffato all’ultimo giro quando nel tentativo di sorpassare Perez, secondo, va lungo e si fa superare dal compagno di squadra. Bocciato Bottas. Dopo il testa coda iniziale, il finlandese è scomparso dalla Gara ed è stato doppiato dallo stesso Hamilton.
TRIONFA HAMILTON. Vittoria magnifica del britannico al GP di Turchia e settimo titolo Mondiale in carriera. Perez secondo. Splendido Vettel terzo. Quarto Leclerc beffato. Ottime Ferrari
GIRO 58: Ultimo giro pazzesco. Leclerc prova a superare Perez ma va lungo e si fa superare anche da Vettel che chiude terzo. Leclerc solo quarto.
GIRO 55: Ci si avvia alla conclusione. Nessuna sorpresa in classifica
GIRO 53: Potrebbe piovere negli ultimi giri per un finale davvero elettrizzante
GIRO 52: Ormai posizioni di testa definite. Hamilton si avvia al trionfo. Perez stabile seguito dalle due Ferrari. Sei giri al termine
GIRO 50: Hamilton si avvia verso la vittoria. Perez rintuzza l’attacco di Leclerc che va lungo in curva ma rientra prontamente. Vettel è quarto. Ottima Ferrari
GIRO 48: Leclerc punta Perez. Il secondo posto non è affatto un miraggio per la Ferrari
GIRO 47: Hamilton non ha intenzione di fermarsi. Mancano dieci giri al termine per l’ennesima impresa del britannico che si avvia verso il titolo mondiale
GIRO 45: Hamilton imperioso, ha 18 secondi di vantaggio su Perez e potrebbe anche fermarsi. Leclerc e Vettel, terzo e quarto.
GIRO 44: FANTASTICO LECLERC. Il monegasco approfitta di un errore di Verstappen ed è terzo in classifica. Vettel è quarto. L’olandese costretto ancora ai box
GIRO 43: Hamilton doppia Bottas. Leclerc e Vettel proseguono al quarto e quinto posto
GIRO 42: Il box comunica a Hamilton di proseguire con le gomme attuali. Il britannico fa il vuoto e ha 13 secondi su Perez. Stroll è crollato
GIRO 41: LECLERC SUPERA VETTEL ed è quarto in classifica. Crisi nera per Stroll. Dopo il pit stop, il canadese è settimo
GIRO 40: FANTASTICHE FERRARI. Vettel attacca Stroll dopo il pit stop, lo supera ed è quarto. Leclerc sopraggiunge da dietro e supera a sua volta il canadese. I due sono quarto e quinto
GIRO 39: Hamilton in due giri ha guadagnato 4 secondi da Perez. Verstappen è terzo e precede Stroll. Verosimilmente, Lewis proverà ad arrivare al traguardo con l’attuale treno di gomme.
GIRO 37: Hamilton supera Perez grazie al DRS e si piazza al comando in attesa del possibile pit stop
GIRO 36: Stroll ai box, lascia la leadership a Perez. Hamilton sempre più vicino
GIRO 35: Attenzione ad Hamilton che in un giro ha guadagnato un secondo e mezzo dalle due Racing Point
GIRO 34: Testa coda di Albon. Hamilton ne approfitta ed è terzo in classifica. Attenzione al britannico
GIRO 34: Vettel ai box per l’ultimo cambio gomme, rientra in ottava posizione
GIRO 32: Stroll ha 3 secondi e mezzo di vantaggio su Perez e 7 su Albon. Un secondo separa Vettel da Hamilton
GIRO 29-30: Hamilton torna a insidiare Vettel. Riprende il duello per il quarto posto con Lewis campione del mondo in pectore. Bottas dopo il testa coda iniziale è penultimo
GIRO 27: Tutto invariato in classifica. Non dovrebbe più piovere. Previsto quindi un altro pit stop per tutti.
GIRO 25-26: Primo momento di stasi della Gara. Riepilogo classifica: Stroll, Perez, Albon, Vettel, Hamilton, Ricciardo, Sainz, Verstappen, Leclerc
GIRO 24: Stroll rallenta l’andatura in vetta e Perez si avvicina a 3 secondi. Albon terzo è altrettanto vicino al duo di testa.
GIRO 23: Prosegue il duello tra Vettel ed Hamilton per il quarto posto. Il Ferrarista resiste, Lewis controlla. Gli basta arrivare al traguardo per vincere il Mondiale
GIRO 21: Leclerc con gomme intermedie assesta un giro veloce. Duello con Verstappen per l’ottavo posto
GIRO 20: Verstappen rientra ai box dopo il testa coda e rientra in ottava posizione
GIRO 19: Pazzesco testa coda di Verstappen. Nel tentativo di sorpasso a Perez, l’olandese perde il controllo della Red Bull ed esce fuori pista per poi rientrare. Albon è terzo. Vettel, quarto seguito da Hamilton
GIRO 18: Verstappen insidia il secondo posto di Perez. Prosegue il duello per il quinto posto tra Hamilton e Vettel
GIRO 17: Riepilogo classifica: Stroll, Perez, Verstappen, Albon, Vettel e Hamilton. Leclerc è risalito in nona posizione.
GIRO 16: Nel duello tra Vettel ed Hamilton per il quinto posto si inserisce Albon che supera il pilota della Mercedes e si piazza al quarto posto.
GIRO 14/58: Giovinazzi esce, senza conseguenze. Virtual safety car. Le due Racing Point sono tornate al comando.
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GIRO 13: Si ferma Albon. Stroll si riprende la vetta, seguito da Perez, Verstappen, Vettel e Hamilton. Ripristinata la classifica di inizio gara.
GIRO 12: Si ferma anche Verstappen e Albon va al comando in attesa della sosta, seguito dalle due Racing Point. Duello Vettel-Hamilton per il quinto posto con il Ferrarista che resiste
GIRO 11: Riepilogo classifica dopo la bagarre in avvio: Verstappen, Albon, Stroll, Perez, Vettel e Hamilton. Le due Red Bulla devono ancora fermarsi
GIRO 11: Verstappen primo in classifica dopo il pit stop di Perez. Albon segue il compagno di squadra. Le due Red Bull devono ancora fermarsi
GIRO 10: Anche Stroll ai box per le intermedie. Perez leader provvisorio. Verstappen secondo continua a girare su buoni tempi con le gomme da bagnato.
GIRO 9: Vettel rientra ai box con Hamilton. Entrambi montano le intermedie. Vedremo i tempi adesso. La scelta potrebbe essere favorevole con le mutate condizioni della pista
GIRO 8: Vettel autentico protagonista a inizio Gara. Sta lottando come un leone, il tedesco per difendere il terzo posto ottenuto con una rimonta pazzesca in partenza.
GIRO 7: Leclerc ai box per mettere le gomme intermedie e sfruttare le condizioni della pista che si sta asciugando
GIRO 6: Finora nessun incidente. Stroll ha 5 secondi su Perez. Vettel cerca di contenere Verstappen sempre più vicino. Leclerc nelle retrovie. Gara difficile per il monegasco
GIRO 4: Vettel e Verstappen animano la Gara in avvio. Le Racing Point scappano ed Hamilton controlla agevolmente. Il titolo è sempre più vicino
GIRO 3: Stroll fa il vuoto. Cinque i secondi di vantaggio su Perez. Prosegue la battaglia tra Vettel e Verstappen. Hamilton tranquillo. Male Leclerc, quattordicesimo
GIRO 2: Le Due Racing Point sono avanti. Vettel è terzo seguito da vicino da Verstappen. Hamilton è sesto. Bottas, terzultimo. Lewis si avvia al settimo titolo Mondiale
GIRO 1: Hamilton lungo in curva. Vettel lo supera. E’ terzo. Pazzesco Seb. Le due Racing Point avanti
PARTITI ! : Stroll mantiene il primo posto. Testa coda Bottas. Hamilton ne approfitta e sale in quarta posizione. Perez è secondo. Grandissimo Vettel, è quarto.
11.10: Giro di formazione
11.05: La pioggia sembra aver dato una tregua. La partenza tra cinque minuti. Momenti di grande tensione
10.40: Condizioni estreme anche oggi a Istanbul. Piove. Asfalto quasi impraticabile. Ne vedremo delle belle. Al momento, la partenza è confermata alle 11.10
Dopo le Qualifiche più emozionanti della stagione tra sospensioni, testacoda e scrosci di pioggia che hanno peggiorato, e non poco, le condizioni già precarie dell’asfalto, stamane si torna in pista per la Gara del GP di Turchia.
Si corre a un orario insolito, le 11.10 (le 13.10 orario di Istanbul), una scelta obbligata per evitare ritardi e il sopraggiungere dell’oscurità già nel primo pomeriggio. Una decisione comprensibile, quella dell’orario anticipato, specie se dovessimo assistere a un remake delle Qualifiche con sospensioni e ritardi.
Grande incognita le condizioni meteo. Dopo la pioggia di sabato si prevede una giornata uggiosa su Istanbul ma asciutta, quello che sperano i piloti già costretti a correre su un circuito appena riasfaltato nel quale la stabilità delle monoposto è già precaria senza imprevisti.
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Qualifiche pazze, dicevamo. In pole c’è Lance Stroll che ha beffato all’ultimo giro Max Verstappen in testa nel Q1 e nel Q2. Seconda fila con i compagni di squadra dei primi due, ovvero Sergio Perez e Albon. Solo sesto Lewis Hamilton che attende solo la matematica per vincere il settimo titolo mondiale.
Indietro le Ferrari di Leclerc e Vettel chiamate alla rimonta. Qualifiche deludenti sul bagnato dopo l’ottima impressione nelle Prove Libere. Che dire, sarà una gara incerta, un particolare di non poco conto in un Mondiale dominato da Hamilton e dal finale già ampiamente scritto.
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