Il post social della Mercedes dopo le prime prove libere del GP di Turchia ha creato molte polemiche. I dettagli
E’ Campione del Mondo in carica la Mercedes, con il settimo titolo costruttori consecutivo portato a casa proprio in occasione dell’ultimo Gran Premio, disputato in Russia. In Turchia potrebbe arrivare il settimo personale, invece, per Lewis Hamilton, quello del record da condividere con Michael Schumacher. Eppure non sembra eccellere per fair play o stile.
La Casa di Stoccarda è molto attiva sui social al pari di ogni altra scuderia, dove vanta oltre 5 milioni di follower; ebbene al termine delle prime prove libere sulla pista turca, preludio al Gran Premio che si correrà domenica, ha di fatto comunicato a suo modo i risultati delle Frecce d’Argento (anzi, nere considerata la livrea adottata per il 2020).
Pubblicata un’immagine della Mercedes di Valtteri Bottas con sotto i risultati già prestampati delle posizioni; la prima per il finlandese e la seconda per Lewis. Da lì la correzione con il pennarello, in base ai risultati ottenuti. E quindi l’1 di Bottas è diventato 9 ed il 2 di Hamilton 15.
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I perché del post della Mercedes
L’asfalto era infatti viscido ed i due piloti Mercedes non hanno voluto rischiare, guidando con estrema prudenza su un circuito di fatto nuovo, tornato dopo nove anni (assente dal 2011 nel Mondiale, ndr).
Già, ma cosa si legge dietro il post? Il messaggio implicito è fin troppo chiaro. Mira ad evidenziare il dominio della Mercedes sia nelle prove libere che in qualifica, tanto da avere già il prestampato da esibire con le prime due posizioni. Di fatto, la nona e 15ma posizione, sono decisamente casi più unici che rari in un Mondiale letteralmente dominato dalla Mercedes.
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