La cronaca in tempo reale delle prove libere del GP di Turchia con aggiornamenti su tempi e piazzamenti
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E’ di Max Verstappen il giro più veloce di questa seconda sessione di prove libere del GP di Turchia: a seguire Leclerc, Bottas, Hamilton, Albon e Kvyat. Grande attesa per la terza sessione di domani per la quale si annuncia pioggia. Caso più unico che raro: per una volta a dettare i tempi non è la Mercedes ma la Red Bull…
Questa la lista dei tempi al termine della sessione:
1 Max Verstappen Red Bull Racing 1:28.330
2 Charles Leclerc Ferrari +0.401
3 Valtteri Bottas Mercedes +0.575
4 Lewis Hamilton Mercedes +0.850
5 Alexander Albon Red Bull Racing +1.033
6 Daniil Kvyat AlphaTauri +1.359
7 Pierre Gasly AlphaTauri +1.614
8 Sebastian Vettel Ferrari +1.692
9 Lance Stroll Racing Point +1.967
10 Lando Norris McLaren +2.577
11 Sergio Perez Racing Point +2.774
12 Esteban Ocon Renault +3.050
13 Antonio Giovinazzi Alfa Romeo Racing +3.163
14 Carlos Sainz McLaren +3.168
15 Daniel Ricciardo Renault +3.330
16 Kimi Räikkönen Alfa Romeo Racing +3.602
17 George Russell Williams +3.972
18 Romain Grosjean Haas F1 Team +4.240
19 Kevin Magnussen Haas F1 Team +4.477
20 Nicholas Latifi Williams +5.158
14.30 – BANDIERA A SCACCHI: il tempo è scaduto
14.27 – Tutti concentrati sul passo gara, non cambieranno più i tempi
14.25 – Migliora Vettel, che resta intorno all’ottavo tempo assoluto
14.23 – Ancora un testa coda: stavolta è Kvyat a finire lungo, nessuna conseguenza
14.21 – Meno di dieci minuti al termine: Verstappen, Leclerc, Bottas e Hamilton: quasi tutti stanno misurando il passo gara
14.20 – Ennesimo lungo: stavolta è Raikkonen a perdere l’assetto in curva
14.18 – Le Alfa: Giovinazzi 13esimo, Raikkonen 16esimo
14.15 – Vettel è ottavo, 1.6″ da recuperare…
14.14 – Poi Leclerc a quattro decimi, quindi Bottas e Hamilton, Albon e Kvyat
14.13 – Sempre Verstappen davanti, 1.28.330 il tempo della migliore delle Red Bull
14.10 – Leclerc continua a girare con ottimi tempi e copn una certa continuità, al momento è il pilota che ha girato di più
14.06 – Un lungo anche per Leclerc…
14.05 – Russell! Spettacolare testa coda proprio davanti all’uscita del box: nessuna conseguenza
14.02 – Tutto cristallizzato in testa, non cambia nulla
13.59 – Davanti Verstappen poi Leclerc a quattro decimi; e a seguite Hamilton, Albon e Bottas
13.57 – Di nuovo Verstappen in testa nella seconda sessione delle prove libere del GP di Turchia
13.54 – Torna Leclerc davanti a tutti: poi le Red Bull: 1.28.731
13.51 – Hamilton è ottavo, Bottas undicesimo
13.51 – Verstappen in seconda posizione: le Red Bull avanti
13.50 – Anche Vettel finisce leggermente lungo
13.50 – Finisce lungo Perez, nessuna conseguenza
13.46 – Gasly in quinta posizione
13.44 – Cominciano ad abbassarsi i tempi: dietro Albon si migliorano sia Leclerc che Verstappen che Vettel
13.43 – Sempre Albon con il miglior tempo, 1.29.627
13.40 – Cancellato il tempo di Vettel che continua a spingere
13.40. Vettel, non male. Terzo a 0-184 millesimi da Leclerc
13.35 – Molti rientrano per cambiare le gomme: si punta sulle rosse per migliorare la prestazione sul giro
13.33 – Non cambia molto per il momento, situazione cristallizzata con Leclerc, Albon, Hamilton, Verstappen e Vettel
13.30 – Quasi tutti fermi ai box
13.28 – Tempi che vanno via via migliorando. Hamilton adesso è secondo a sei decimi da Albon, poi Verstappen e Leclerc
13.26 – Albon continua a spingere
13.26 – Verstappen rientra con una gomma a pezzi
13.24 – Vettel è decimo al momento, tempi costanti
13.22 – Bottas quarto, Hamilton quinto: si comincia a spingere
13.21 – Leclerc si migliora e sale al secondo posto scavalcando Verstappen
13.18 – Testa coda senza conseguenze anche per la Haas di Grosjean
13.17 – Prima Verstappen poi Albon in cima alla lista dei tempi con Leclerc terzo
13.16 – La pista migliora ma è ancora molto sdrucciolevole, gomme appena un pochino più performante
13.15 – Leclerc davanti a tutti, 1.33.429, i tempi cominciano a migliorarsi ma siamo a otto secondi dal record della pista che resiste dal 2005
13.13 – Esce anche Hamilton che si piazza subito alle spalle di Bottas, a tre decimi
13.12 – Bottas davanti a tutti: 1.34.300
13.10 – Cominciano a registrarsi i primi tempi in miglioramento, ma siamo sempre molto molto alti
13.07 – Escono Vettel e Leclerc
13.05 – Ancora molta cautela da parte deu piloti. Hamilton resta ai box
13.03 – Esce subito Bottas e firma un 1.38.443, siamo sempre lontanissimi dai migliori tempi possibili
13.00 – Inizia la seconda sessione delle prove libere si spera con una pista un po’ più performante rispetto a quella vista stamattina, con tante auto fuori pista e tanti testa coda
Poche emozioni in questa prima sessione di prove libere del GP Turchia di Formula 1: è Max Verstappen a chiudere con il miglior tempo al termine della prima sessione di prove libere. Dietro di lui Albon. Poi la Ferrari di Leclerc con Gasly che si inserisce al quarto posto davanti a Vettel. Tempi molto alti, condizionati dalla pista molto scivolosa e umida che ha provocato diversi testa coda e anche l’indicente di Sainz sulla McLaren.
Questa la griglia dei tempi
1 Max Verstappen Red Bull Racing 1:35.077
2 Alexander Albon Red Bull Racing +0.241
3 Charles Leclerc Ferrari +0.430
4 Pierre Gasly AlphaTauri +0.466
5 Sebastian Vettel Ferrari +0.543
6 Daniil Kvyat AlphaTauri +1.661
7 Lando Norris McLaren +2.139
8 Antonio Giovinazzi Alfa Romeo Racing +2.426
9 Valtteri Bottas Mercedes +2.552
10 Esteban Ocon Renault +3.351
11 Nicholas Latifi Williams +3.431
12 Sergio Perez Racing Point +3.535
13 Lance Stroll Racing Point +4.407
14 Romain Grosjean Haas F1 Team +4.948
15 Lewis Hamilton Mercedes +5.148
16 Kimi Räikkönen Alfa Romeo Racing +5.958
17 Kevin Magnussen Haas F1 Team +6.777
18 Daniel Ricciardo Renault +10.079
19 Carlos Sainz McLaren +11.385
20 George Russell Williams +14.179
SEMAFORO VERDE, FINE DELLE PROVE LIBERE
10.30 – Poco da dire… tempi difficili da commentare, tutti vanno molto piano
10.28 – Ancora una bandiera gialla, testa coda per Kvyat alla curva #12
10.27 – Hamilton è tredicesimo, Bottas è nono
10.25 – A questo punto le prove di oggi pomeriggio rischiano di diventare decisive per stilare la griglia
10.24 – Certo, una condizione del genere preoccupa soprattutto per le prove di domani mattina e per il GP che si terrà comunque alle 11.10 di domenica e dunque con una temperatura un poì più alta
10.22 – Albon, Leclerc, Vettel, Gasly, Kvyat, Verstappen e Norris
10.20 – Dietro Albon le Ferrari di Leclerc e Vettel
10.18 – Di Albon il tempo migliore, 1.35.518
10.15 – Attacca Albon
10.11 – Si riprende a girare: ma sempre con tempi alti
10.08 – Rimossa la macchina di Sainz… semaforo verde
10.05 – Non sembrano esserci conseguenze ma scatta la bandiera gialla
10.03 – INCIDENTE, la McLaren di Sainz si appoggia alle barriere di protezione
09.50 – Tempi sempre altissimi, si corre con estrema cautela e con molte difficoltà
09.46 – Anche Ricciardo per ora non è nella timing list
09.45 – Hamilton sta già tornando ai box. Ma senza tempi
09.44 – Sainz torna ai box, c’è qualche problema sul motore della McLaren
09.43 – Miglior tempo per Verstappen, 1.42.753
09.42 – Testa coda anche per Gasly che perde il posteriore alla curca #1
09.41 – Russell, reduce dal grave errore di Imola che lo ha messo fuori dai giochi per accedere ai punti, si presenta in pista con le gomme soft
09.40 – Hamilton esce dai box
09.37 – La pista sembra cominciare a essere appena un pochino più veloce ma con qualche punto ancora molto rischioso
09.35 – Hamilton non è ancora uscito
09.30 – Bottas piazza un 1.43.009, ma i tempu sono sempre molto molto al di sotto delle possibilità di auto e piloti
09.28 – In pista anche Raikkonen e Vettel ma tempi altissimi
09.26 – Girano in pochi, e con grande difficoltà: tutti con gomme bianche
09.24 – Difficile aspettarsi dei tempi davvero eccellenti questa mattina,…
09.23 – Il problema è la tenuta delle gomme: umidità, gran parte del circuito ancora all’ombra, temperatura bassa per le gomme, asfalto molto sporco (è nuovissimo) e per nulla gommato
09.22 – Il record della pista è sempe quello di Montoya del 2005, 1.24.770
09.21 – Il primo tempo utile, ma siamo lontanissimi dai possibili tempi migliori, Bottas: 1.44.948
09.18 – Diciotto minuti se ne sono andati, ancora nessun tempo
09.17 – Le macchie di umido sono evidentissime e questo fa riflettere in vista del Gran Premio che si terrà alle 11 di domenica in condizioni probabiolmente molto simili
09.15 – Per il momento nessun tempo: anche Bottas finisce lungo in curva a causa dell’umidità
09.14 – Assente a Istanbul Mattia Binotto che sta lavorando a Maranello allo sviluppo della vettura 2021
09.14 – Entrano le Mercedes, prima Bottas
09.13 – Semaforo di nuovo verde, si torna in pista
09.11 – Arriva l’alert della direzione corsa: si riparte tra un paio di minuti
09.08 – Corre il cronometro ma per ora le prove non ripartono
09.04 – Subito una bandiera rossa, bisogna rimettere a posto il birillo centrato da Leclerc e vedere se la pista si asciuga almeno un pochino. Prove sospese
09.02 – Leclerc centra in pieno il birillo che delimita l’uscita dai box…
09.00 – PARTITI! SEMAFORO VERDE, si torna a girare a Istanbul dopo nove anni: ultimo GP nel 2011
08.55 – Le condizioni della pista sono buone ma ci potrebbe essere un po’ di umidità e sicuramente l’asfalto al momento non è gommatissimo
08.50 – Oggi festeggia i suoi 21 anni Lando Norris, festeggiato con tanti palloncini al suo arrivo ai box…
08.48 – C’è un bel sole su Istanbul, temperatura ancora freddina ma gradevole: ricordiamo che anche il GP partirà alle ore 11 di domenica mattina
08.45 – Orario inconsueto per queste prove libere del Mondiale di Formula 1 che torna in Turchia: a Istanbul sono le 11. Due ore in anticipo rispetto all’Italia per via dell’ora legale… quindi si comincia molto presto
Siamo alla resa dei conti e il GP Turchia è sicuramente uno degli appuntamenti più attesi di questa stagione di Formula 1 perché i conti per quanto riguarda il titolo mondiale piloti potrebbero divetare definitivi.
La Mercedes ha già messo al sicuro il titolo costruttori con largo anticipo. Ad Hamilton manca davvero poco per conquistare la vittoria ed entrare definitivamente nel mito. Si torna a gareggiare sul circuito di Istanbul dove da diverso tempo la Formula 1 non tornava. L’ultima edizione si tenne nel 2011 e da allora il circuito è rimasto praticamente identico con qualche piccolo intervento in queste ultime settimane nell’ambito della sicurezza.
La situazione in classifica piloti vede Hamilton sempre più saldamente al comando: 282 punti per il pilota inglese che difende 88 punti di vantaggio da Bottas.
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Il numero da sottolineare è 17: se alla fine del Gran Premio di Turchia Hamilton avrà perso meno di 17 punti da Bottas sarà campione. In pratica Bottas è costretto a vincere, e sperare – vincendo – che Hamilton finisca al di sotto dell’ottavo posto. Ma se il finlandese non dovesse vincere per Hamilton sarò comunque titolo mondiale garantito anche se l’inglese non dovesse andare a punti.
Il fine settimana del GP di Turchia sul circuito di Istanbul, varierà leggermente i suoi appuntamenti rispetto alle abitudini. Le prove libere: prevedono due sessioni del venerdì, da un’ora e mezza ciascuna, alle 9 e alle 13. Sabato si torna in pista dalle ore 10 con un’altra ora cronometrata per preparare le qualificazioni che scatteranno alle ore 15 con il consueto format: Q1 per tutte le 20 auto iscritte, Q2 per i 15 migliori tempi e Q3 per gli ultimi 10 migliori tempi che disegneranno la griglia di partenza definitiva.
La gara di domenica è invece in programma in anticipo rispetto al consueto: semaforo verde alle ore 11.10.
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Il circuito di Istanbul è relativamente recente, fu inaugurato nel 2003 e ospitò il suo primo gran premio due anni dopo. Il giro più veloce appartiene ancora a Juan Pablo Montoya… e sicuramente cadrà: il percorso dovrà essere ripetuto in corsa per 58 giri. In Turchia le condizioni meteo sono all’insegna della variabilità: cielo nuvoloso tra venerdì e sabato, con qualche precipitazione durante le qualifiche.
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