Formula 1: la commissione starebbe valutando l’ipotesi di vietare il ricorso alle gallerie del vento, ma possibile soltanto a una condizione.
Mai come in quest’anno particolare, la Formula 1 ha subito un duro colpo alla propria economia. Da qui, l’urgenza di rendere ancor più sostenibile finanziariamente il Circus e lo sviluppo delle macchine. Pertanto, una delle plausibili soluzioni al vaglio della F1 Commission, riunitasi in questi giorni, sarebbe di fatto vietare il ricorso alle gallerie del vento per studiare l’aerodinamicità delle monoposto, limitando quindi lo sviluppo delle vetture al CFD.
Questa è quantomeno l’idea della commissione, ma su cui Budkowski, direttore esecutivo Renault, e Toto Wolff sarebbero convinti solamente ad una condizione. Stando a quanto riporta Motorsport.com, l’ipotesi diventerebbe realtà solamente a partire dal 2030. Un tempo lungo, ma che potrebbe essere necessario per dare la possibilità ai team di attrezzarsi al meglio. Parallelamente, il CFD potrebbe aver fatto notevoli progressi, rendendo dunque quasi superfluo le gallerie.
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In particolare, il team principal Mercedes ha posto alcune questioni inerenti alla sicurezza, anche se, in linea di massima sarebbe d’accordo con la possibile decisione della F1. “Credo ci sia una larga convergenza sul fatto che a lungo termine giungeremo al bando delle gallerie del vento – spiega Wolff – ma si tratta di una modifica normativa così grande che impatterebbe su alcuni aspetti relativi alla sicurezza. Sono le auto più veloci del mondo, con il maggior carico aerodinamico e non vogliamo scoprire eventuali problemi sulle monoposto studiate al CFD in pista con i piloti“.
Diversa la prospettiva di Marcin Budkowski: “Non è un argomento nuovo, questo passaggio si può affrontare a patto che ci sia una fase di transizione abbastanza lunga. Oggi le gallerie del vento ricoprono ancora un ruolo essenziale in F1, ma c’è il rischio di sviluppare una macchina che si comporta in maniera diversa da quanto ci si aspetterebbe avendo usato solamente il CFD. Pertanto, non è possibile accogliere alcune richieste di bandire le gallerie entro due o tre anni, mentre ora si va in una direzione realistica“.
Alla luce di queste dichiarazioni, sembrerebbe che l’ipotesi di bandire le gallerie del vento dalla Formula 1 a partire dal 2030 possa essere accolta dai team e quindi divenire concreta.
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