Mick Schumacher concentrato sulla conquista dal titolo in Formula 2, ma non può non pensare anche alla Formula 1. Futuro probabile in Haas.
Attualmente Mick Schumacher guida il campionato di Formula 2 e punta a vincere il titolo, prima di fare il salto in Formula 1. Già l’anno prossimo potremmo vederlo in azione contro Lewis Hamilton e altri colleghi.
Stando alle indiscrezioni circolate in queste settimane, il pilota tedesco dovrebbe approdare nel team Haas. La squadra americana, motorizzata Ferrari, per il 2021 non ha confermato gli attuali driver Romain Grosjean e Kevin Magnussen. Un sedile dovrebbe andare proprio al figlio del leggendario Michael.
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Schumacher junior ha concesso un’intervista al sito ufficiale della Formula 1 e ha ripercorso il suo approdo in Formula 2 nel 2019, un anno complicato ma utile per crescere: «Tutto è una curva di apprendimento – spiega -. Se ti prendi il tempo per entrare nei dettagli, se ti prendi il tempo per imparare le cose bene, col tempo funzionerà meglio che se cerchi di affrettare tutto. A lungo termine, punto a diventare il perfetto pilota da corsa completo. Il 2019 è stato fondamentale cercare di capire ogni singolo dettaglio prima di pensare ai risultati».
Mick ha imparato tanto all’esordio in F2 e quest’anno è riuscito a fare un salto di qualità, non a caso è primo nella classifica del campionato e ha la prospettiva di approdare in Formula 1: «Voglio andare in F1 essendo il più preparato possibile e per farlo, devo anche attraversare momenti difficili, perché durante questi impari di più».
Anche i colleghi Ilott e Shwartzman, entrambi della Ferrari Driver Academy e rivali in F2, sognano la Formula 1 e vorrebbero un posto in Haas per l’anno prossimo. Ma il pilota tedesco non è turbato da questa competizione: «Non direi che mi mette più pressione perché il mio obiettivo è essere al top e combattere con i migliori. L’obiettivo finale è la F1 e immagino che sia lo stesso per tutti coloro che sono in F2, ma ci sono posti molto limitati. Comunque adesso devo rimanere concentrato sulla Formula 2 e dare il massimo».
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