La FIA corre ai ripari dopo il caso della Racing Point, penalizzata in Formula 1 per avere copiato alcuni elementi della Mercedes
Ai team di Formula 1 sarà vietato utilizzare telecamere 3D e sistemi software complessi, i cosiddetti software tricks, per copiare progetti e rielaborate progetti rivali. É l’ultimo atto nel caso delle Racing Point, penalizzate alcune settimane fa.
Formula 1, la Racing Point ha copiato
Sulla questione delle Mercedes Rosa la FIA si era già espressa dimostrando che freni posteriori e condotti erano stati copiati dalla Mercedes. Di qui la penalizzazione di 15 punti nel mondiale costruttori e 400mila euro di sanzioni. La Racing Point, che l’anno prossimo diventerà Aston Martin, si era difesa sostenendo di non avere fatto altro che copiare elementi visibili a tutti.
In realtà la ricostruzione della FIA ha evidenziato che per implementare il progetto, la Racing Point avrebbe utilizzato tecnologie di elaborazione foto e video in tre dimensioni. Un precedente che ha costretto la FIA a correre ai ripari evitando casi simili.
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Come cambia il regolamento
Il responsabile dei campionati monoposto della FIA, Nikolas Tombazis, ha spiegato il motivo di questa ulteriore specifica nel regolamento generale: “Servirà a impedire ai team di utilizzare gran parte delle foto per copiare intere porzioni di altre vetture nel modo in cui ha fatto Racing Point. Valuteremo eventuali similitudini di parti del motore o delle componenti evidenti ma non vogliamo che l’intera vettura sia fondamentalmente una copia di un’altra vettura”.
I team non saranno più autorizzati a condividere la proprietà intellettuale con un altro gruppo, o il cosiddetto “reverse engineering”, le collaborazioni trasversali, per sviluppare motori o componenti aerodinamiche.
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Basta foto e proiezioni video
Niente foto e telecamere 3D, bandita la proiezione video, la cosiddetta ricostruzione animata che consente da pochi elementi di superficie, di ricostruire la struttura di componenti nascoste.
La FIA si è inoltre riservata il diritto di indagare in caso di grandi somiglianze tra i componenti di auto diverse, anche senza la denuncia di una scuderia.
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