Il pilota della Yamaha Petronas, alla vigilia del MotoGP Valencia, scherza sul fatto che arriva in ritardo alla corsa per il titolo, ma Franco Morbidelli promette di giocarsela
Franco Morbidelli è riuscito a conquistare due vittorie in questa stagione così atipica di MotoGP. Un caso paradossale se consideriamo che il leader del Mondiale, Joan Mir, non ha mai vinto.
Al MotoGP Valencia Morbidelli ci prova
Forse anche per questo, per il fatto che non ha nulla da perdere Morbidelli è positivo e ha un atteggiamento ottimista. Deve recuperare un gap di 25 punti da Joan Mir, non è cosa impossibiler: “Devo dire che sto davvero alla grande, l’ultima vittoria è stata straordinaria e ha galvanizzato sia me che tutta la scuderia credo, quindi direi che meglio di così non potrebbe andare. Mi spiace di essermi unito alla corsa per il titolo un po’ in ritardo ma sono ben contento di esserci anche io”.
LEGGI ANCHE > Morbidelli sogna il titolo MotoGP: il piano per Valencia e Portimao
Tanti piloti in lizza
C’è una grande ammucchiata in classifica. A tre gran premi dalla fine i piloti che aritmeticamente possono arrivare al titolo non sono mai stati così tanti. Franco Morbidelli ammette di apprezzare la sua posizione di rincorsa rispetto a Mir e Vinales: “É un campionato davvero atipico che offre sensazioni forte che in qualche modo mi riportano alle emozioni che ho già vissuto nel 2017 quando ho vinto il titolo Moto2. Sono stati d’animo che conosco bene ai quali, tuttavia non fai mai completamente l’abitudine. Il fatto anche solo di esserci è strepitoso, anche se la cosa può dare un po’ di pressione. So di dovere fare tutto alla perfezione, ma so anche di non avere più nulla da perdere. E poi chi sta dietro ha una posizione di vantaggio in questo senso: devi recuperare, ma tutto quello che farai sarà comunque un di più rispetto al punto dal quale parti. Proviamoci…”
LEGGI ANCHE > MotoGP, Morbidelli: “Voglio il titolo”. E che frecciata a Marquez