Ancora una volta deludente la prestazione di Sebastian Vettel che nelle qualifiche del GP di Imola non va oltre il settimo posto
Sebastian Vettel non vede l’ora che questo Mondiale finisca e che si possa girare definitivamente pagina, lo si capisce anche dalle dichiarazioni al termine delle qualifiche del GP di Imola.
Anche il GP di Imola delude Vettel
La battuta che Sebastian Vettel riserva al termine delle prove è velenosissima: “Posso vincere – dice rispondendo ai cronisti di SKY – ma solo se si ritirano tutti”. Una frase talmente spietata da spiazzare chiunque, anche i suoi stessi interlocutori.
Per il resto è il solito Vettel. Un po’ si lamenta e un po’ guarda il bicchiere pieno a metà senza dire se sia mezzo pieno o mezzo vuoto: “Tutto sommato non posso essere così insoddisfatto perché ho avuto delle sensazioni discrete in pista e a un certo punto ho pensato davvero che si potesse ottenere un buon risultato. Il finale è stato molto convulso: ho provato a spingere al massimo, mi sono anche preso dei rischi nel tentativo di arrivare in Q3. Ma purtroppo sono incappato nel track limit e sono stato costretto a rinunciare a quello che sarebbe stato il mio tempo migliore”.
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“Siamo indietro”
Il resto è un campionario di frasi note e già sentite: “Siamo in ritardo rispetto alle altre macchine e in tutta onestà non credo ci sia un grandissimo margine di miglioramento anche perché partiremo dalla settima fila, molto indietro e qui non è mai semplice superare. L’aspetto positivo è che anche gli altri dovranno capire come gestire una pista che conoscono poco e come gestire le gomme che secondo me saranno una chiave di lettura importante. Servirà una gara attenta e lineare, costante. Cercheremo di lavorare si questo”.
Magari nella speranza non confessabile che nel frattempo si ritirino tutti.
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