A fine stagione potrebbe concludersi il rapporto tra la Yamaha e Jorge Lorenzo, ma ci sarebbe già un’altra scuderia interessata a lui.
Il futuro di Jorge Lorenzo è tutto da scrivere. Il rapporto tra il maiorchino e la Yamaha, a distanza di un anno dall’inizio della sua avventura nelle vesti di collaudatore, potrebbe concludersi a breve, come sottolineato anche dai vertici del team giapponese. Il pilota, infatti, complici le restrizioni introdotte dal Covid, non è riuscito a dare il contributo che avrebbe voluto dare e che avrebbero potuto essere importanti per aiutare la scuderia a crescere e potrebbe quindi decidere di guardarsi attorno. Una decisione definitiva non è stata ancora presa, ma le parti dovrebbero incontrarsi a breve per valutare il da farsi e trovare una soluzione che possa accontentare entrambi.
Nel caso in cui si optasse per una separazione, il diretto interessato potrebbe comunque non restare inoperoso a lungo. A lui si starebbe interessando un’altra realtà che vuole ritagliarsi un ruolo sempre più importante nel paddock, che vorrebbe affidargli il ruolo di tester.
Potrebbe interessarti – Jorge Lorenzo e Yamaha, un futuro tutto da scrivere: il punto di Sumi
Jorge Lorenzo e il possibile addio alla Yamaha: cosa potrebbe fare nel 2021
La positività al Coronavirus di Valentino Rossi sembrava potesse offrire la possibilità a Jorge Lorenzo di tornare in pista con la Yamaha e invece così non è stato. In occasione dei test di Portimao, la sua prestazione è stata forse inferiore alle attese e così i giapponesi hanno deciso di non sostituire il “Dottore” durante la sua quarantena. L’esperienza del maiorchino però non si discute e non sembra mancare chi è pronto a puntare su di lui.
Si tratta dell’Aprilia che, secondo quanto riporta Speedweek, potrebbe puntare sul cinque volte iridato per subentrare a Bradley Smith. Le trattative con il suo manager Albert Valera avrebbe già avviato la trattativa e l’accordo non sarebbe così lontano dall’essere raggiunto. Tra i punti oggetto del discorso ci sarebbero anche le eventuali wild card, che poteebbero permettere a Jorge di riprendere confidenza con i circuiti, seppure non a pieno regime. L’ex campione del mondo potrebbe avere a disposizione cinque occasioni per tornare in sella alla moto, anche se molto dipenderà dalle restrizioni in vigore per il Covid.
Da valutare anche l’ingaggio. La casa di Noale certamente non sarà disposta a svenarsi pur di contare sullo spagnolo, ma questo è un aspetto di cui certamente anche il diretto interessato è consapevole. Avere una nuova sfida da affrontare potrebbe però essere l’aspetto predominante per poter dire sì, anche se proprio lo stipendio ridotto sembrava essere uno dei motivi che ha poi portato all’interruzione dei colloqui con la Ducati.
Potrebbe interessarti – Dovizioso, la Yamaha ci prova: il ruolo proposto al pilota