Rapporti sempre più tesi tra Lewis Hamilton e i piloti delle safety car di Formula 1: una lite continua…
Lewis Hamilton ha moltissimi ammiratori e numerosi detrattori. Tra questi i piloti delle safety car con qui il campione del mondo è entrato molto frequentemente in contrasto.
Hamilton vs Petrov
L’ultima lite è di qualche giorno fa quando Lewis Hamilton attaccò molto pesantemente il pilota russo Vitaly Petrov, designato per la safety car a Portimao. Hamilton aveva litigato con Petrov che si era espresso criticamente circa l’impegno del campione mondiale nella campagna Black Lives Matter e i due avevano avuto un aspro contradditorio che era finito su social e giornali.
A Portimao Petrov non andò in pista a causa della tragica morte del padre, imprenditore e deputato, assassinato nella sua città.
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Anche Bernd Maylander protesta
Oggi a rispondere pesantemente al fuoriclasse è Bernd Maylander, pilota della safety car di discreta esperienza che ha rivelato di avere ascoltato le opinioni espresse da Lewis Hamilton circa il loro lavoro e di esserne offeso. Hamilton si sarebbe lamentato che le safety car sono troppo lente e rovinano il lavoro dei piloti in pista.
Maylander, intervistato nel podcast di The Grid ha reagito così: “Lewis Hamilton reagisce male commentando cose che non sa come un bambino viziato. Posso capirlo perché se è il leader della corsa e gli scoccia perdere il suo vantaggio ma le regole non le facciamo noi, le applichiamo e basta. La safety car non fa parte della gara, non è un’auto da corsa e rispetta esigenze ben precise”.
Maylander è molto infastidito dai commenti dei piloti via radio: “Io sto solo facendo il mio lavoro, e via radio sento tutti i loro commenti. Ed è assurdo. Anche quelli che vincono piagnucolano in una maniera insopportabile, lamentandosi di qualsiasi cosa”.
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