Il recupero di Marc Marquez dall’infortunio subito a inizio stagione a Jerez de la Frontera si sta rivelando più lungo del previsto. Il terzo intervento chirurgico non è da escludere.
Non ci sono certezze sul momento in cui Marc Marquez potrà rientrare in pista, ma c’è il rischio concreto che il campione del mondo debba sottoporsi a un nuovo intervento chirurgico, il terzo. I più attenti avevano già notato come faticasse a muovere il braccio infortunato già nel video diffuso per mostrare l’esultanza per il podio dal fratello ma ora, pur non essendo stata presa una decisione definitiva, lo spettro della terza operazione sembra essere più probabile.
La conferma indiretta di una situazione da non sottovalutare è arrivata da Stefan Bradl, il pilota che sta sostituendo l’otto volte iridato, che ha sottolineato la sua presenza in pista fino a Portimao, atto conclusivo di questa stagione. Ora che ormai la possibilità di lottare per il Mondiale è andata, il centauro della Honda preferisce muoversi con la massima cautela ed evitare possibili ricadute, che sarebbero pesanti anche sul piano psicologico. Questi mesi non sono stati certamente facili per Marc, che ha seguito sempre i consigli die medici ma si è trovato a dover gestire un infortunio che, in un primo momento, non sembrava essere così grave.
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Marc Marquez e il rischio della terza operazione: cosa accadrà
Già negli ultimi giorni si era diffusa la voce nel paddock di una possibile terza operazione per Marc, ma Alberto Puig e la Honda avevano voluto smentire. Una scelta fatta con ogni probabilità sperando di poter avere maggiori certezze. Il team principal non aveva nascosto, però, come la situazione non fosse da sottovalutare: “Tutto è possibile, per ora non possiamo fare calcoli – aveva detto il dirigente -. Lui è un perfezionista anche in questo momento e sta facendo il possibile per rientrare il prima possibile. La guarigione si sta però rivelando più difficile del previsto. A questo punto non possiamo escludere niente, nemmeno un’eventuale terza operazione“.
Parole quindi che non lasciano ben sperare sullo scenario che attende Marquez, che non può che soffrire vedendo i colleghi duellare in pista e il suo ruolo inedito da spettatore. Ora, però, quello che conta sarà recuperare al meglio e dimostrare di poter essere ancora il pilota da battere.
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