Nathalie McGloin, pilota e presidentessa della commissione disabilità della FIA, ha parlato dell’importanza di Alex Zanardi come esempio per tutti
Nathalie McGloin è una donna pilota disabile che gareggia in Porsche contro uomini senza disabilità. Dal 2017 Jean Todt l’ha nominata presidente della commissione per la disabilità e l’accessibilità della FIA. “Mi ha fatto capire che non era solo un gesto di facciata” ha raccontato in una lunga intervista concessa a James Allen per Autosport. “Voleva davvero che le cose progredissero nello sport per le persone disabili. Abbiamo fatto tanto ma ancora molto rimane da fare”.
Uno degli aspetti su cui si è concentrata nell’intervista, una delle prime innovazioni della sua presidenza, riguarda la legislazione per facilitare la partecipazione di piloti disabili alle gare. Fa un riferimento preciso, McGloin. Parla delle clausole che hanno permesso il ritorno alle gare di Alex Zanardi dopo il drammatico incidente al Lausitzring. Il pilota e campione paralimpico oggi compie 54 anni. Di fronte alla sfida più dura della sua vita, nelle parole di McGloin c’è anche il senso della sua esperienza. Il valore di un uomo e di una testimonianza che possono cambiare il mondo delle corse.
Leggi anche – Alex Zanardi compie 54 anni: pioggia di auguri sui social per il Campione
“Il profilo di Zanardi è un esempio
Happy birthday, Alex Zanardi. (@lxznr)
We think about you every single day. We think about your determination, your drive and your desire to win.
Buon compleanno. Power and strength to you, Alex. 💪🏽 #ForzaAlex pic.twitter.com/rlEVp5utTd
— Paralympic Games (@Paralympics) October 23, 2020
Dopo l’incidente di Zanardi, e ancor di più negli ultimi anni, “abbiamo formato una legislazione moderna che permette alle persone con disabilità di correre senza compromettere la sicurezza” ha spiegato. E non vale solo per le categorie di vertice, per piloti come Kubica che sono tornati al volante di una Formula 1 prima come tester e poi come piloti ufficiali. La FIA infatti riconosce anche dei fondi per chi corre nelle competizioni a livello di club. Piloti disabili in quelle categorie possono accedere a questi fondi in modo da poter beneficiare di un equipaggiamento di sicurezza del più alto livello possibile.
McGloin, salita sul podio nel 2018 a Silverstone per porgere il trofeo a Kimi Raikkonen, considera Alex Zanardi un esempio. La sua visibilità, il suo profilo, oltre alle iniziative della FIA, a figure simbolo come Billy Monger o Nic Hamilton, ha enormi conseguenze. “Grazie al suo esempio, molte più persone si informano delle normative per i disabili nelle corse e pensano: Allora c’è una strada anche per me”. Il mondo si cambia così, una vita alla volta.
Leggi anche – LIVE Zanardi, le condizioni: Alex stabile, il campione è sostenuto da tutti