All’interno di uno store Tesla a Malmo, in Svezia, si è sviluppato un incendio le cui cause, secondo una prima ricostruzione sarebbero riconducibili ad un atto doloso.
Tesla potrebbe essere finita nel mirino di qualche malintenzionato. Queste l’ipotesi che ha preso piede dopo i fatti accaduti ad inizio settimana presso un suo stabilimento a Malmo, in Svezia. Nell’area antistante lo store è divampato un incendio che ha visto coinvolte diverse vetture; 7 per l’esattezza. Le fiamme avrebbero avvolto i veicoli e sarebbero poi state domate dai Vigili del Fuoco immediatamente sopraggiunti sul posto.
Secondo una prima ricostruzione, pare che l’incendio potrebbe essere stato appiccato. La polizia locale ha avviato delle indagini serrate per cercare di far chiarezza sui fatti.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Tesla Model 3, il difetto che fa cadere il paraurti: l’azienda conferma
Sono 7 le auto coinvolte dall’incendio divampato all’interno di uno store Tesla a Malmo, in Svezia. I fatti si sarebbero verificati all’inizio di questa settimana in un’area, antistante lo stabile, di ampia metratura: si parla di 300 mq2. Le fiamme avrebbero avvolto i veicoli causando gravi danni. La notizia è stata riportata dalla redazione Svt.se.
A prendere parte alle operazioni sono state ben tre squadre di vigili del fuoco, impegnate non soltanto a domare l’incendio, ma anche ad evitare che quest’ultimo raggiungesse lo stabilimento. Magnus Köhlin, capo delle squadre di soccorso, ha spiegato ai microfoni della testa locale come sarebbero state condotte le attività di estinzione. “Ci siamo concentrati sulle auto più vicine all’edificio, sì da ridurre al minino il rischio che le fiamme raggiungessero i locali. Quando siamo riusciti a domare l’incendio più grande, siamo stati anche nella facoltà di estinguere gli altri”.
Attimi di panico, quelli vissuti dalla comunità tutta, invitata a prestare massima attenzione. Soprattutto a non respirare quell’aria pregna di fumi tossici.
Stando ad una prima ricostruzione operata dai Vigili del Fuoco, l’incendio sarebbe di natura dolosa. Non un’auto che ha preso fuoco, non un guasto: è possibile che qualcuno volontariamente si sia reso responsabile dell’accaduto. Un’ipotesi, adesso, al vaglio della Polizia che ha immediatamente avviato delle indagini per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Di certo vi è che i danni sono stati ingenti, ma fortunatamente nessun dipendente della struttura è rimasto coinvolto. Complice la tarda ora in cui si sarebbe sviluppato l’incendio, ossia l’una di notte.
Quanto accaduto non è un caso isolato, già nel 2017 questo stesso stabilimento era stato teatro di un incidente, ma in quel frangente non si pensò ad un atto doloso. Purtroppo, gli atti vandalici contro Tesla non si esauriscono qui. Lo scorso anno una Model X è stata data alle fiamme. Stessa sorte toccata nel 2018 a due Tesla ad Amsterdam.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Tesla, dipendente accusato di sabotaggio: tentativo sventato
Una Vespa molto speciale, nata da una collaborazione fuori di testa. I due giganti Piaggio e FIAT…
La Smart è una microcar conosciutissima, ma anche la Fiat ha avuto la 'sua' Smart.…
Ormai la tecnologia ha reso possibili cose che pochi anni fa potevamo solo sognarci. Questo veicolo…
Ogni anno vengono prodotte automobili nuove da far valutare ai tanti clienti che vantail mercato…
Tutti quanti, chi più e chi meno, conosciamo il marchio Dacia. Non è l'unico, però,…
Il tuo agente assicurativo ha un guadagno a dir poco interessante! Ogni volta che qualcuno…