Luca Marini può soffiare a Tito Rabat il posto nel team Reale Avintia, dato che sta trattando con Ducati. Il pilota spagnolo torna a parlare.
Nonostante un contratto valido anche per il 2021, la sella di Tito Rabat nel team Reale Avintia è tutt’altro che sicura. Il candidato a soffiargli la sua Ducati è Luca Marini.
Non è un mistero l’esistenza di contatti tra la casa di Borgo Panigale e il fratello di Valentino Rossi per un passaggio in MotoGP già dall’anno prossimo. La trattativa non è ancora definita, però è assolutamente in piedi e potrebbe esserci una svolta tra non molto. L’attuale pilota Moto2 potrebbe andare ad affiancare Enea Bastianini nella squadra spagnola.
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Tito Rabat tra MotoGP e alternativa Superbike: che futuro?
Rabat adesso è ad Aragon, dove la MotoGP correrà per il secondo weekend consecutivo. Di fronte ai media non si è sbilanciato sul suo futuro, però ci ha tenuto a dire che la sua presenza nella top class del Motomondiale è legittima: «Il livello è alto – riporta Motorsport.com – ma sono sicuro che il mio non è peggiore di quello della maggior parte dei piloti della MotoGP. Di questo sono certo. Ho la fortuna di allenarmi ogni giorno con piloti che vincono le gare. Sono forte e motivato abbastanza per stare in MotoGP».
Il campione del mondo Moto2 del 2014 è convinto di avere il livello necessario per gareggiare nella classe regina. Anche se i risultati ottenuti in questi anni non sono stati entusiasmati, il 31enne spagnolo pensa di meritare il suo posto nel team Reale Avintia.
Ducati sembra pronta a dare la Desmosedici di Rabat a Luca Marini, considerato molto più promettente per il futuro. Ma non è escluso che Tito possa lo stesso rimanere in orbita ducatista, magari salendo su una Panigale V4 R nel campionato mondiale Superbike. In queste settimane si è più volte parlato di un possibile approdo nel team Barni Racing, alla ricerca di un nuovo pilota per il 2021 dopo due stagioni travagliate.
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