Il COVID fa paura, anche perché i numeri continuano ad aumentare e a preoccupare, e anche gli organizzatori del F1 GP Portimao non hanno potuto ignorare una situazione che si è fatta difficile anche in Portogallo.
Di conseguenza gli organizzatori hanno ridotto considerevolmente l’accesso del pubblico alla prossima tappa del Mondiale Formula 1.
Formula 1, pubblico tagliato per il GP Portimao
C’è una grandissima attesa per la tappa di Portimao per il Gran Premio del Portogallo di Formula 1 di questo fine settimana. Ma la situazione non è tranquilla. Nel paese i contagi sono considerevolmente aumentati e ci sono moltissime preoccupazioni. Inizialmente il Gran Premio doveva essere aperto a non meno di 50mila persone.
Gli organizzatori avevano parlato di “grande festa” e di “evento storico” per il Portogallo che tornava a ospitare un gara di Formula 1 dopo quasi un quarto di secolo. Era il 1996 quando la Formula 1 aveva vissuto la sua ultima tappa in Algarve.
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Biglietti dimezzati, tanti controlli
Il Governo portoghese, presieduto da Antonio Costa aveva chiesto un incontro con gli organizzatori chiedendo chiarimenti circa le modalità di accesso del pubblico ed esprimendo le sue perplessità circa il gran numero di appassionati previsti tra prove libere, qualifiche e corsa. Di qui la marcia indietro degli organizzatori del GP Portimao Tagliato della metà i biglietti a disposizione. Non più di 27500 tagliandi per Portimao con rigidissimi controlli fin dall’accesso ai parcheggi.
Molti biglietti erano già stati acquistati e adesso gli organizzatori dovranno trovare una modalità di rimborso soprattutto per i cosiddetti ticket di ammissione generale. Tutti i biglietti di accesso non per tribune a sedere numerate ma su prati e tribune naturali verranno considerevolmente tagliati.
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