Superbike Estoril: Rea festa “rovinata”, doppietta della Ducati

Non tutte le feste sono destinate a finire perfettamente, a Rea – campione del mondo Superbike dopo la Gara #1 dell’Estoril – tocca rinviare uno dei suoi obiettivi personali all’anno prossimo.

Superbike, Davies
Davies chiude la stagione in Ducati con una bella vittoria all’Estoril (Foto Ducati Aruba)

Il fuoriclasse nordirlandese fallisce la vittoria #100 in Superbike e cade nell’ultima gara della stagione.

Superbike, gara 2 all’Estoril

La vera dominatrice dell’Estoril è stata la Ducati dalla quale si congeda con una bella vittoria Chaz Davies, protagonista di una gara molto concreta e puntuale. Bravo a sfruttare la lotta tra la Yamaha di Toprak Razgatlioglu, reduce da una bella vittoria in Superpole Race con tripletta dei diapason sul podio (mai accaduto in Superbike), e Jonathan Rea, Davies fa un bel pieno di punti.

A decidere la gara è soprattutto la caduta di Rea che nel tentativo di superare Razgatlioglu finisce a terra a metà gara. Bravo e rapido a ripartire il nordirlandese che tuttavia riuscirà a chiudere solo al quattordicesimo posto.

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Nota di merito per Rinaldi

La doppietta Ducati si concretizza grazie al sorpasso di Scott Redding ai danni di Razgatlioglu con Van der Mark e Bautista a seguire. Jonathan Rea arriva al traguardo comunque sorridente, chiedendo scusa al team per il suo errore. Grande atteggiamento di squadra da parte di un sei volte campione del mondo.

La sua rincorsa alla vittoria numero cento alla prossima stagione, quando inseguirà anche il settimo titolo mondiale insidiando un’impresa riuscita nella storia del Motomondiale solo al grande Giacomo Agostini.

Una nota speciale per Michael Ruben Rinaldi che chiude al sesto posto e che grazie al punto conquistato in mattinata in Superpole Race conquista il titolo di Independent Riders vista il doppio ritiro di Loris Baz. Alla Kawasaki il titolo costruttori.

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