MotoGP Aragon: per Andrea Dovizioso alcuni fattori potrebbero creare problemi in pista, oltre alla competitività di un team in particolare.
Andrea Dovizioso non nasconde le proprie ambizioni sulla vittoria del titolo MotoGP. Il forlivese vuole giocarsela fino in fondo, cercando di attaccare per recuperare i 18 punti di svantaggio da Fabio Quartararo, primo in classifica. Il francese, e le Yamaha più in generale, si sono rivelate essere competitive a quasi ogni evento di questa strana stagione. Yamaha che lo saranno ancora una volta ad Aragon, secondo il Dovi.
Sul tracciato spagnolo, però, non ci sarà Valentino Rossi, un rivale in meno di cui preoccuparsi per il connazionale della Ducati, che però ammette di non sapere con certezza come potrà andare questo weekend. In particolare, ci sarebbero alcuni fattori che potrebbero complicare i piani del pilota della Rossa: “Non so come potrà andare. L’incognita gomme rimane, dovremo capire come si comporteranno“.
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MotoGP, Dovizioso: “Aragon non è la miglior pista per noi, ma…”
“Ad Aragon ci sono delle buone staccate – spiega Dovizioso – Potremmo essere competitivi, ma non posso saperlo con certezza. Credo che le Yamaha saranno molto forti e la pista non è la migliore per noi, anche se nelle ultime stagioni abbiamo ottenuto buoni risultati, riuscendo a gestire bene le gomme“.
Il team nipponico sarà quindi soltanto uno dei potenziali “nemici” sul circuito iberico, dato che le condizioni meteo potrebbero peggiorare ulteriormente la situazione gomme, anche se il numero 4 Ducati è riuscito ad ottenere un possibile vantaggio, come da lui spiegato.
“Farà freddo, sarà difficile far funzionare bene le gomme per questo. Inoltre, anche il vento sarà un fattore importante. Normalmente soffriamo nelle staccate sui rettilinei, ma qui le cose potrebbero cambiare. Ho spinto per avere più gomme asimmetriche anteriori in Safety Commission. Potrebbero risultare fondamentali per il freddo. In più, credo siano più sicure“.
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