F1, l’annuncio di Hulkenberg sul futuro: dove correrà nel 2021. Il pilota tedesco ha collezionato tre ottime prove alla guida della Racing Point in questa stagione da subentrato
Quando il gioco si fa duro i duri iniziano a giocare. Un detto che calza a pennello per Nico Hulkenberg, uno dei piloti più talentuosi ma al contempo sottovalutati degli ultimi anni. Il tedesco ha vissuto questa stagione da subentrato, riserva di lusso della Racing Point, in grado di sostituire nel migliore dei modi Perez prima e Stroll poi. A Silverstone si era trovato catapultato nuovamente nel Circus per fare le veci del messicano colpito dal Covid. Mentre nello scorso week end è arrivata la chiamata improvvisa per sedersi nella macchina del giovane canadese, colpito da malessere al sabato mattina. Nemmeno il tempo di potersi abituare al circuito del Nurburgring e subito catapultato nella lotta per le posizioni che contano. Un GP dell’Eifel che ha comunque regalato soddisfazioni, con un ottavo posto finale che ha quasi dell’incredibile. Una prestazione che non è passata inosservata nemmeno nel box dell’ex Force India. I complimenti sono piovuti sia da parte del direttore tecnico della Racing Point, Andrew Green, che dal team principal, Otmar Szafnauer.
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In una recente intervista alla testata tedesca Auto Motor und Sport, Hulkenberg ha espresso la sua delusione nei confronti del prossimo futuro. “Al momento non ho un sedile per il 2021. In ogni caso, non mi rassegno. Purtroppo c’è troppa offerta sul mercato piloti e la concorrenza è molto alta. Negli ultimi anni la componente sponsor sta ricoprendo un ruolo molto importante per i team. Non si sceglie più solo in base alla capacità di guida“.
Si era parlato di un possibile passaggio in Red Bull per prendere il posto di Alexander Albon, apparso più volte in difficoltà. Nico però non si fa illusioni: “Credo sia molto difficile. Non ho molta speranza. Quello dell’Eifel è stato un evento particolare dettato dall’emergenza Covid, ma pensare ad un posto stabile credo sia quasi impossibile. La Red Bull e l’Alpha Tauri stanno pianificando il loro futuro e al momento non pensano a me“. L’opzione più probabile resta quindi quella del sostituto di lusso.
“Continuare da riserva nel 2021 non è da escludere considerando la situazione d’emergenza attuale, ma non è quello che voglio. Il Coronavirus ha stravolto anche il Circus e bisogna essere in grado di cogliere le occasioni al volo. Alla fine però spero sempre di ottenere un sedile fisso. Se questo non avverrà mi adeguerò“.
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