Nel GP del Nurburgring di F1, Lewis Hamilton effettua l’aggancio a Michael Schumacher
Lewis Hamilton ce l’ha fatta. Nel Gran Premio del Nurburgring, il pilota inglese della Mercedes ha agganciato un pilota che ha scritto la storia di questo sport. Stiamo parlando ovviamente di Michael Schumacher, sette volte Campione del Mondo e vera icona della Formula 1. Peraltro è decisamente iconico il luogo in cui è arrivato l’aggancio, perché la pista tedesca era un vero e proprio giardino dei giochi per Schumi, considerate le cinque vittorie in carriera.
L’aggancio, dicevamo, a quota 91, con il 44 della Mercedes che già nel prossimo Gran Premio avrà la possibilità di staccare il tedesco per poi agganciarlo anche nel numero dei mondiali vinti. Ed ancora una volta si ritorna, in un parallelo sempre difficile da fare tra epoche diverse, chi sia stato il più bravo dei due. Di certo c’è che Hamilton è entrato nella storia a bordo di una monoposto fenomenale, di fatto senza rivali.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> LIVE F1 GP Nurburgring, Gara in diretta tempo reale: Hamilton primo, Leclerc rimonta
Lewis Hamilton, il debutto nel 2007
Hamilton ha debuttato nel 2007 in Formula 1, con la scuderia McLaren Mercedes (la casa della Stella non si era ancora scorporata da Woking). La prima vittoria della sua carriera arriva il 10 giugno 2007 a Montréal, in Canada, con il successo davanti a Nick Heidfeld e Alexander Wurz, rispettivamente a bordo della BMW Sauber e della Williams Toyota.
Da allora non ha mai smesso di vincere, gare e mondiali, con il primo titolo iridato arrivato la stagione successiva, la seconda della sua carriera in Formula 1.
E Lewis Hamilton, poi, sostituisce proprio Michael Schumacher in Mercedes nella stagione 2013, con la casa della Stella che nel frattempo aveva abbandonato la McLaren e si era messa in proprio.
Il 28 settembre del 2012 la Mercedes, sul suo sito ufficiale, annunciò l’ingaggio di Hamilton, il 4 ottobre, sei giorni dopo, il Kaiser diede l’addio definitivo alle corse.
LEGGI ANCHE >>> F1 GP Nurburgring, Bottas out: il motivo del ritiro del finlandese