Guarda la sintesi del GP Nurburgring che si è acceso dopo il ritiro di Bottas. Timidi segnali di ripresa della Ferrari
Lewis Hamilton vince per la seconda volta al Nurburgring. E fa la storia. eguaglia le 91 vittorie di Michael Schumacher. Fa il vuoto nel Mondiale, visto il ritiro di Bottas. Secondo arriva Verstappen, che qui non aveva mai corso in Formula 1. Sul podio anche Ricciardo, che su questo circuito aveva debuttato in Formula 3 nel 2008. Settimo Leclerc, che ha illuso di poter far meglio nella parte centrale di gara. Undicesimo Vettel.
In partenza è buono lo spunto di Hamilton. Perde invece terreno Leclerc, che non ritrova il ritmo incoraggiante della simulazione di gara e nelle qualifiche.
Dopo una decina di giri la gara si accende. Russell va in testacoda dopo un contatto con Raikkonen: Iceman verrà penalizzato di 10 secondi. Kvyat perde l’ala anteriore che si incastra sotto l’Alpha Tauri dopo un duello fin troppo ravvicinato con Albon.
Al 19° giro si ritira Bottas per una perdita di potenza della power unit, dalle prime indicazioni un guasto all’unità MGU-H che avrebbe smesso di funzionare. Un guasto inatteso, considerato che aveva montato un motore nuovo all’inizio del weekend. Il finlandese aveva chiuso sedicesimo la sua unica partecipazione in Formula 1 al Nurburgring, nel 2013.
I colpi di scena non sono finiti. Al 23mo giro si ritira anche Ocon, che accusa problemi al cambio e ai freni.
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F1 GP Nurburgring, la sintesi della gara
E’ una gara a eliminazione. Alza bandiera bianca Albon, accusa problemi Norris, uno dei migliori nella prima metà della corsa.
Il ridotto degrado delle gomme spiega perché Leclerc riesca a far meglio nella parte centrale della gara rispetto ai primi giri.
Con una gomma media usata e in temperatura, recupera posizioni su Gasly e Perez che si sono fermati dopo di lui ai box.
Solo Verstappen regge il ritmo di Hamilton, che doppia entrambe le Ferrari. Vettel e Leclerc devono fermarsi per una seconda sosta, e in questo processo il tedesco scivola ancora una volta fuori dalla zona punti.
Cambia tutto al giro 44. Norris, dopo una gara piena di problemi, parcheggia nella ghiaia con il motore in fumo. Entra la safety car, si fermano quasi tutti per cambiare gomme.
Hamilton e Verstappen lamentano che la safety va troppo piano per cui le gomme si raffreddano. Ma la safety deve far compattare tutto il gruppo, compresi gli altri che hanno avuto l’ok per “sdoppiarsi”.
Non riparte bene Verstappen, ma le posizioni rimangono inalterate. Gasly, con gomme nuove, passa Leclerc che invece ha mantenuto le medie usate.
F1 GP Nurburgring, Bottas out: il motivo del ritiro del finlandese
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