La Ferrari porterà un nuovo pacchetto si aggiornamenti al Nurburgring dopo i segnali positivi visti al GP Russia a Sochi. Non si tratta comunque di una rivoluzione radicale
Un pacchetto di aggiornamenti più cospicuo rispetto a quanto visto a Sochi. Non un set radicale, che sarebbe di fatto impossibile con il regolamento dell Formula 1 che restringe le possibilità di intervento a stagione in corso. In ogni caso, il sesto posto di Charles Leclerc in Russia ha rappresentato un piccolo, timido, raggio di luce in una stagione buia per la Ferrari frenata da una perdita di potenza della power unit rispetto alla scorsa stagione.
L’insieme delle due situazioni, le strettoie del regolamento e la necessità di trovare una via per cambiare le cose e migliorare una macchina che perde cavalli e incontra un’eccessiva resistenza nel fendere l’aria, mette Binotto e tutto il team davanti a una situazione tutt’altro che ideale.
Perché la Ferrari, come tutte le scuderie, ha un numero limitato di gettoni da spendere per intervenire sulla SF1000. Dunque, non si può andare per tentativi. Bisogna capire, espressione che non a caso il team principal ha ripetuto più volte come un mantra che ormai non rassicura più. Perché sbagliare non è più consentito.
Ferrari, gli aggiornamenti per il prossimo GP
Il lavoro degli ingegneri del Cavallino si muoverà, al Nurburgring e in tutta la parte finale della stagione, su due binari. Da un lato, i tecnici continueranno ad apportare i piccoli interventi aerodinamici che possono consentire alla Ferrari di guadagnare qualche decimo, e risalire nel gruppo compatto di monoposto molto vicine alle spalle della Mercedes e della Red Bull.
Dall’altro, va avanti un lavoro con una prospettiva di più ampio respiro. “Ci concentreremo principalmente sul diffusore, per il resto della stagione, ma non abbiamo ancora definito a partire da quale Gran Premio” ha detto il team principal Binotto. E’ un preludio al programma mirato a sviluppare la monoposto del 2021, per cui continuano anche i test al banco prova del nuovo motore.
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