Max Biaggi vedrebbe bene Andrea Dovizioso in Aprilia: la sua esperienza potrebbe fare comodo alla casa di Noale. Tutto dipende però dalla situazione di Andrea Iannone.
Andrea Dovizioso non ha ancora certezze su quale possa essere il suo destino in ottica 2021. Il pilota italiano lascerà sicuramente la Ducati a fine stagione ponendo fine a un lungo sodalizio che durava da ben otto anni e si augura di farlo da campione del mondo (al momento in vetta c’è Fabio Quartararo, ma la classific resta corta) ma, a sorpresa, potrebbe non esserci un team disposto a puntare su di lui almeno come pilota ufficiale. Il suo manager, Simone Battistella, aveva aperto recentemente a un ruolo da collaudatore, ma non mancano gli estimatori del tre volte vice campione del mondo.
Tra qesti c’è Max Biaggi, che proprio recentemente aveva speso belle parole per il ducatista, augurandosi di vederlo conquistare il titolo tra pochi mesi. Il “Corsaro” ritiene che il forlivese abbia tutte le doti e le capacità per poter gareggiare ancora nella classe regina e lo vedrebbe perfetto in una realtà come l’Aprilia.
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Biaggi e il futuro di Dovizioso in Aprilia: è una pista concreta?
La casa di Noale è una realtà in crescita e fortemente ambiziosa, anche se, almeno per ora, non ha la possibilità di lottare per il titolo. In ottica 2021, l’auspicio è quello di provare a togliersi qualche soddisfazione e di dare del filo da torcere a scuderie e piloti più accreditati.
Le parole di Biaggi, ambasciatore nel mondo di Aprilia, nei confronti di Dovizioso sono quindi particolarmente importanti anche se, inevitabilmente, i piani del team dipendono anche dal destino di Andrea Iannone, che a breve conoscerà la decisione del TAS in merito alla sua squalifica per doping. Su questo aspetto l’ad Massimo Rivola era stato chiaro: “The Maniac” sarà aspettato, ma i colloqui con il ducatista sono in corso.
“Andrea Iannone ha sempre avuto un comportamento professionale, non posso che augurarmi che possa tornare presto in pista – sono le parole di Biaggi a GPOne.com -. Sarei certamente felice che la sua squalifica possa essere ridotta, per ora non possiamo che aspettare. Se però la sanzione venisse confermata, sarebbe un problema da prendere in seria considerazione per l’Aprilia, costretta a modificare i piani in ottica futura. Se questo dovesse accadere, il nome di Dovizioso sarebbe quello ideale, grazie alla sua esperienza maturata in questi anni in Ducati. I tre secondi posti ottenuti nella graduatoria piloti ne sono la dimostrazione”.
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