Altra gara deludente per il ferrarista Sebastian Vettel, terminata al 13° posto fuori dalla zona punti e doppiato dalle vetture di testa
Dopo un weekend russo iniziato malissimo a causa dell’incidente in Q2 durante le qualifiche, il Gran Premio di Sochi non è stato di certo una entusiasmante per il ferrarista Sebastian Vettel. Il pilota tedesco ha terminato la gara al 13° posto fuori dalla zona punti, dopo essere stato addirittura doppiato dal gruppetto di testa. Sembra essere senza fine il periodo nero per il pilota tedesco, che alla sua ultima stagione con il team di Maranello sicuramente avrebbe voluto lasciare con un finale migliore. Meglio il suo compagno di squadra Charles Leclerc, capace di rimontare fino al 6° posto.
E’ stata una domenica difficile – ha dichiarato amareggiato Vettel ai microfoni di Sky Sport F1 -, durante il primo giro non sapevo dove andare a causa del traffico delle vetture davanti a me. Mi sono ritrovato bloccato, è stato un weekend sfortunato.”
LEGGI ANCHE – F1 GP Russia, Leclerc soddisfatto: “Gara positiva, passo in avanti”
GP Sochi, Vettel accusa la Ferrari: “Il problema è tutta la macchina”
Nel corso dell’intervista, Sebastian Vettel ha analizzato quali sono stati i problemi in pista: “Stare dietro alle altre vetture è un handicap, ho finito rapidamente le gomme, e inoltre non avevo il passo. Ma sono comunque contento, con questa macchina non penso di aver potuto fare di più. Il problema non è che la vettura perde sul posteriore, il problema è l’intera macchina.”
Di certo non un segnale incoraggiante per la Ferrari, che non riesce a sbrogliare il bandolo della matassa per correggere gli errori.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE – MotoGP Catalogna, Quartararo si gode la vittoria: “Ho sofferto nell’ultimo mese”