Nel GP di Russia Lewis Hamilton ha chiuso solo al terzo posto. Grande delusione per l’inglese, soprattutto per le penalità ricevute
Una delusione il GP di Russia per Lewis Hamilton, considerato come il Campione del Mondo abbia chiuso solo al terzo posto. Deluso ed arrabbiato, l’inglese ha mostrato poca voglia di parlare ai microfoni della Fia nel post gara. D’altronde aveva già espresso abbondantemente il suo disappunto via radio in auto, appena sapute le penalità.
“Voglio ringraziare innanzitutto i fan arrivati qui al circuito” ha esordito il 44 della Mercedes. “Non è stata una grande giornata oggi ma è andata così. Mi prendo i punti che ho conquistato ed ora pensiamo alla prossima. La rimonta in pista? Beh, non ho fatto più di tanto. Ho solo tenuto la mia posizione alle spalle di Valtteri e Max” ha concluso il pilota della Stella d’Argento.
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GP Russia, Hamilton rinvia aggancio a Schumacher
Lewis Hamilton ha quindi dovuto rinviare l’aggancio a Michael Schumacher, un leggenda della Formula 1. L’inglese è fermo a 90 vittorie in carriera, -1 dall’ex pilota della Ferrari. Il successo e l’appaiamento, però, potrebbero arrivare già in Germania, nel prossimo Gran Premio, nella pista che per Schumacher era una sorta di giardino di casa.
Dal punto di vista del Mondiale, invece, Hamilton ha sì perso un po’ di vantaggio nei confronti di Bottas, ma il margine resta decisamente rassicurante. Sono, infatti, ben 44 i punti di distacco sul suo compagno di scuderia, abbastanza per dormire sonni tranquilli tra due guanciali. E’, però, già la seconda volta in questo Mondiale che Lewis deve rinunciare al successo per scontare una penalità inflittagli dalla direzione gara e contestata apertamente.
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