La serie A-Team, trasmessa dal 1983 al 1987, ha reso celebre il furgone GMC Vandura, un tradizionale van da lavoro. Gli aneddoti e le caratteristiche
Nel 2012 un appassionato di Dudlay, West Midlands, ha coronato un sogno. Ha trasformato un GMC Vandura Van del 1985 in una perfetta replica del furgone dell’A-Team. A quasi trent’anni dalla messa in onda, è una piccola ma significativa dimostrazione dell’impatto che la serie ha avuto in tutto il mondo.
Trasmessa tra il 1983 e il 1987, si basa sulle vicende di tre veterani della guerra del Vietnam, accusati ingiustamente di aver rapinato una banca. Arrestati, riescono a evadere, fuggono a Los Angeles e continuano a fare gli eroi raddrizzando torti a favore dei più deboli.
La squadra è composta dal colonnello John Smith, detto Hannibal, che è la mente del gruppo (interpretato da George Peppard); dal tenente Templeton Peck, lo sciupafemmine con il volto di Dirk Benedict, con un gran senso per gli affari; e il sergente Bosco Albert Baracus, che ha reso celebre Mister T. Nella versione originale le iniziali B.A. diventano un soprannome, la sigla di “Bad Attitude”, “Cattivo carattere”. Nella serie italiana, diventerà P.E., cioè pessimo elemento.
Li affianca il capitano “Howling Mad” Murdock, interpretato dall’attore Dwight Schultz, che in Vietnam guidava elicotteri ma, tornato dal conflitto, viene rinchiuso in una residenza psichiatrica per veterani.
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GMC Vandura, il mitico furgone dell’A-Team
Le missioni dell’A-Team avvenivano, come in molti telefilm dell’epoca, su un veicolo specifico, che si trasforma in una sorta di personaggio aggiunto, come la Dodge Charger “Generale Lee” di Hazzard. Nel loro caso si tratta di un van GMC Vandura, guidato da P.E. Baracus, che compare in tutte le cinque stagioni. Per la serie ne sono stati realizzati sei, uno dei quali fa bella mostra di sé al Cars of the Stars Motor Museum di Keswick in Inghilterra
E’ nero, completamente personalizzato, con gomme ribassate della American Racing e uno spoiler posteriore sul tetto. La carrozzeria è segnata dalla striscia rossa vistosa sulle fiancate, l’interno è caratterizzato da una serie di gadget come una pressa per la stampa o strumenti per la sorveglianza audio.
Nelle scene degli inseguimenti, sul piccolo schermo appare agile e veloce come un’auto sportiva. Con motore Chevrolet da 210 cavalli montato davanti, la trazione posteriore e il cambio automatico a quattro rapporti, la versione speciale realizzata per il telefilm ha segnato un’epoca.
Ha finito soprattutto per rappresentare uno dei principali segni distintivi del GMC Vandura che nasce come furgone da lavoro, poco appariscente. Prodotto dal 1971 al 1996, con pochissime differenze nel passaggio da una generazione alla successiva, ha alternato una serie di motorizzazioni soprattutto a benzina. Dal 6 cilindri in linea con una potenza di 125 cavalli, si è arrivati ai V8 da 5.7 a 7.4 litri di cilindrata. Dal 1982 è stata anche introdotta la variante diesel V8 5.0 da 130 cavalli. Ma l’America, e il mondo, l’hanno amato soprattutto con lo spoiler e la striscia rossa.
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