Di fronte a una situazione del genere si può solo cercare di essere razionali e evitare di cadere nel pessimismo e nel vittimismo, il MotoGP Misano ha avuto un ultimo grande protagonista, Francesco Bagnaia.
A negare la,vittoria al pilota della Ducati una caduta, inspiegabile e forse evitabile, quando il pilota stava dominando.
MotoGp Misano crudele con Bagnaia
Tutto stava andando nel modo migliore, e poi…”E poi sinceramente non so che cosa è successo – spiega Bagnaia a mente fredda, una volta rientrato ai box – la moto andava che era una meraviglia. Io stavo gestendo il mio vantaggio e senza nemmeno faticare troppo lo stavo incrementando. Tutto perfetto. All’improvviso mi sono trovato per terra, e non so spiegarmelo. Apparentemente non c’è alcuna ragione tecnica”.
Bagnaia è convinto di non aver esagerato e di non avere commesso errori: “Ammetto che ieri, durante le qualifiche, quando sono finito per terra, forse stavo cercando di spingere al massimo, ma eravamo in una sessione di qualifica ed era necessario. Stavolta no. Stavo gestendo e con molta attenzione ero in pieno controllo la moto stava andando perfettamente. Non c’è stato nessun segnale dal punto di vista tecnico che la moto e potesse sbilanciarsi o avere una difficoltà. Sono onesto non so davvero che cosa sia successo”.
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Un dolore che brucia
A Bagnaia la delusione brucia, tantissimo: “Capisco che vincere due volte consecutive in sette giorni sulla stessa pista dopo tutto quello che ho passato forse era sperare troppo. Ma stavo facendoci il gusto perché la gara fino a quel momento era stata davvero perfetta. A questo punto devo semplicemente riprendere il mio lavoro, cercare di scrollarmi di dosso la delusione e pensare al futuro perché, con una moto del genere e con risultati di questo tipo, possiamo davvero fare ancora un grandissimo campionato. Adesso controllerò con molta attenzione la moto che è appena arrivata nei box e cercherò di capire che cosa è successo, magari scoprirò che ho sbagliato io… Ma non credo…”.
Ai box sono passati tutti i dirigenti Ducati, solo belle parole per “Pecco”: “Li ringrazio, sono parole che mi fanno piacere anche se tutto questo non cancella certo la delusione per la prestazione e per i punti mancati. Mi hanno detto di star tranquillo, di andare avanti così, mi hanno fatto i complimenti dicendo che la moto sta andando benissimo e che sicuramente avremo la possibilità di rifarci molto presto”.
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