Nissan, nel corso di un evento virtuale, ha presentato la sua Z Proto, l’evoluzione dell’iconico modello Z della casa giapponese.
La Nissan nel corso di un evento digitale, ha mostrato al Pianeta quella che sarà la futuristica generazione del suo storico ed iconico modello Z. Si chiama Proto Z e sarà una super sportiva dalle incredibili prestazioni e dal design futuristico. A battere sotto il suo cofano, secondo le prime indiscrezioni fornite dalla casa giapponese, un motore V6 biturbo.
Non è la prima volta che la Z Proto fa la sua apparizione sulle scene: lo scorso maggio in un video chiamato “Nissan A-Z” la sportiva aveva già fatto capolino.
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Interamente Made in Japan, la Nissan Z Proto si presenta aggressiva, sportiva, ruggente. Il suo stile non si discosta eccessivamente dall’iconico modello Z della casa, ovviamente con le debite eccezioni. Nella colorazione, ad esempio, si è scelto di omaggiare il passato utilizzando il giallo per la carrozzeria ed il tetto nero a contrasto.
Una vera e propria sfida, quella di conciliare presente e passato, che Nissan pare aver colto grandemente. Così, infatti, commenta Alfonso Albaisa, vice presidente della Global Design Nissan: “Ideare uno stile che conciliasse un’estetica rétro a forme avveniristiche è stata una vera sfida“. Ci sono voluti approfonditi studi per cercare di mantenere una perfetta armonia tra due mondi distanti tra loro.
Un altro richiamo al passato è sicuramente la linea scelta per la parte posteriore del veicolo ed i fari con taglio a goccia. Esattamente come la 240ZG che venne venduta solo in Giappone. Inconfondibile la somiglianza con le sue “antenate” anche per quanto riguarda il profilo, caratteristico proprio della prima generazione. Altro modello di riferimento per la Z proto è stata la 300ZX che si ritrova nella coda.
Tocco che riporta al presente e guarda al futuro è sicuramente l’impiego della fibra di carbonio utilizzato per la realizzazione delle minigonne, nonché i cerchi in lega da 19’’ ed un doppio scarico che ovviamente le conferiscono carattere.
Gli interni sono un tripudio di tecnologia che però non dimentica le caratteristiche del passato. Per svilupparli gli ingegneri nipponici hanno richiesto addirittura una consulenza ad esperti di corse automobilistiche questo per far sì che l’auto sia prestante anche su pista. La strumentazione, frutto di questa collaborazione, è infatti tutta digitale, intuitiva e di pronta consultazione. Il tocco retrò è conferito, invece, dal volante e dall’estetica e le colorazioni della tappezzeria.
La Nissan, parlando della Z Proto, promette prestazioni eccezionali in grado di far schizzare in alto i livelli di adrenalina. Questo anche grazie alle implementazioni del motore che diviene sempre più ruggente. Secondo le prime informazioni dovrebbe battere sotto il suo cofano un motore V6 biturbo.
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