Guarda gli highlights del GP Mugello, segnato da incidenti, due bandiere rosse e grandi emozioni. Le immagini di un gran premio tra i più imprevedibili degli ultimi anni
Safety car, bandiere rosse, un gran premio che diventa una maratona. Ma alla fine vince sempre lui, Lewis Hamilton davanti a Valtteri Bottas. Re anche al Mugello, mentre la Ferrari amaranto scivola dietro, nono Vettel e decimo Leclerc.
Fa una gran figura Albon, che salva l’orgoglio Red Bull e si prende il terzo posto dopo il ritiro di Verstappen, davanti a Ricciardo, Perez, Norris, Kvyat, Raikkonen e i due ferraristi.
Gran caos alla partenza del GP Mugello. Nel primo Gran Premio della Toscana, millesima gara nella storia della Ferrari, Bottas scatta in testa e Leclerc si infila in terza posizione. Raikkonen tocca Gasly che finisce su Verstappen, contatto Sainz-Vettel che deve rientrare ai box. Esce diciottesimo con un’ala nuova e le gomme medie.
“Ho preso solo un colpo alla mano, a 290 orari è normale e non si può stare al cento per cento – ha detto Sainz -Ho fatto una bella partenza ma mi sono toccato con una Racing e sono andato in testacoda”
Dopo qualche giro con la safety car, al momento della ripartenza Giovinazzi tampona Magnussen e coinvolge anche Latifi e Sainz: fuori tutti, bandiera rossa e gara interrotta. “Siamo tutti fortunati a essere ok perche’ la situazione e’ stata molto pericolosa. Eravamo tutti full gas, pensavamo che il gruppo fosse partito poi pero’ ho visto Magnussen inchiodare. Questa sara’ una lezione per la prossima volta” ha detto.
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F1 GP Mugello, gli highlights della corsa
The incident brings out a RED FLAG 🚩
Four drivers were involved in this crash – Giovinazzi, Latifi, Magnussen and Sainz – all are out of their cars and seemingly ok 👍#TuscanGP 🇮🇹 #F1 pic.twitter.com/vE0FuXm0A9
— Formula 1 (@F1) September 13, 2020
Si ritira anche Ocon per un eccessivo surriscaldamento dei freni.Alla ripartenza, fumano i freni di Hamilton che scatta comunque meglio di Bottas. Faticano invece le Ferrari: a metà gara Vettel è decimo, Leclerc tredicesimo ma è l’unico che ha scelto le hard.
Gradualmente il monegasco risale ma, nonostante avesse scelto la mescola dura, viene richiamato per una seconda sosta ai box a venti giri dalla fine. Mentre la Ferrari langue in decima posizione, e Vettel difende la decima posizione da Leclerc, davanti si infiamma la lotta per il terzo posto. La anima Stroll che va a caccia di Ricciardo ma finisce violentemente fuori pista al giro 43. Rientra la safety car, la gara viene interrotta per la seconda volta.
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