FCA, la produzione delle auto ad agosto è in calo: i dati che preoccupano i sindacati
Nel mese di agosto è calata la produzione delle auto nella fabbrica FCA torinese. E’ la Fiom a dare l’allarme spiegando come nello stabilimento piemontese vi siano stati appena 7.995 veicoli prodotti, addirittura sotto la soglia delle 8.000. Il Covid-19 ha certamente influito ma dal sindacato fanno sapere come vi sia stato un calo progressivo a partire dal 2006, quando le vetture prodotte erano 218mila, spalmate su sei modelli differenti. Nei due impianti torinesi lavorano 4.800 operai e servirebbe la produzione di circa 200mila auto al mese per garantire l’occupazione piena. Fiom poi spiega come sia ancora alta la cassa integrazione così come restano impietosi i confronti con la produzione rispetto agli altri paesi europei. In Francia oltre un 1,5 milioni di vetture, più di due milioni in Spagna ed addirittura 5,1 milioni di veicoli prodotti in Germania.
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FCA, dati della produzione in calo
La Fiom chiede a FCA visione e piano industriale, spiegando come sia necessaria la produzione di nuove vetture. Il confronto poi arriva con PSA con invito di iniziare la produzione delle city car di Peugeot a Mirafiori; il sindacato evidenzia anche la casa francese sia sprovvista di una gamma alta. Una situazione, questa, che fa storcere il naso con la Fiom che drizza le antenne sull’eventuale spostamento della produzione della gran parte delle vetture in Francia oppure in paesi dove i costi siano più bassi; in primis Polonia e Romania all’interno dell’Unione Europea lì dove FCA ha stabilimenti.
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