Montezemolo ancora all’attacco verso la Ferrari, ma questa volta in maniera più velata, appellandosi al silenzio e alla speranza.
La Ferrari fallisce ancora. E’ stato un GP d’Italia fallimentare sotto ogni punto di vista quello del Cavallino a Monza, con il guasto ai freni della monoposto di Vettel e l’errore di Leclerc che gli è costata la gara. Una gara quindi terminata a zero punti per la scuderia di Maranello, che non riesce a sopperire agli evidenti problemi sin ora qui dimostrati in ogni appuntamento del Circus.
Le questioni da risolvere in casa Ferrari sono dunque molti, sia dal punto di vista tecnico che dirigenziale. Proprio recentemente, Montezemolo aveva criticato alcune scelte discutibili all’interno dell’ambiente, dall’aver abbandonato il pilota tedesco all’aver lasciato andare troppi ingegneri meritevoli. Ma l’ex presidente ha voluto ancora una volta attaccare la Rossa, in un’intervista telefonica di Ansa: “Per chi vuole bene alla Ferrari, e io gliene voglio tanto, ora è il momento dove è meglio tacere“.
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Ferrari, Montezemolo si appella alla speranza: “Speriamo riesca a superare questa fase”
E’ stato uno dei Gran Premi d’Italia più bui per la Ferrari nel corso della sua intera storia in Formula 1. Un doppio ritiro come quello avvenuto domenica, non avveniva dal 1995. Adesso, però, non si può far altro che sperare a detta di Montezemolo: “Si può solo sperare, alla vigilia del GP numero 1000 della Ferrari, che si svolgerà domenica al Mugello, che la Ferrari sia capace di affidarsi alle sue abilità, al fine di superare momenti difficili come questo“.
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