La gara di Charles Leclerc si è conclusa al 24esimo giro quando è finito fuori strada alla Parabolica. Il monegasco riconosce l’errore, anche se questa Ferrari è spesso difficile da guidare. 
La Ferrari si era presentata alla gara di Monza senza grandi aspettative, consapevole delle difficoltà avute già nelle gare passate. La monoposto fatica a essere competitiva e spesso non regge il ritmo non solo della Mercedes, ma anche di avversarie meno accreditate. Una situazione ben diversa rispetto a quanto accaduto un anno fa, dove proprio nell’autodromo lombardo Charles Leclerc era riuscito a riportare la “Rossa” alla vittoria.
E invece nessuna delle due macchine è riuscita a portare a termine la gara, caratterizzata da numerosi colpi di scena. Proprio il monegasco sembrava essere riuscito ad arginare la situazione e a tentare una clamorosa rimonta, ma al 24esimo giro è stato costretto ad arrendersi dopo essere uscito a circa 220 km/h alla Parabolica e avere perso il controllo della sua SF1000. 
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Tutta la delusione di Charles Leclerc nel dopo gara
Impossibile quindi per il giovane nascondere la sua delusione per la prestazione. Anche in in un frangente così difficile il pilota ha dimostrato grande maturità e non esita ad ammettere le sue colpe, fermo restando la difficoltà nella gestione della monoposto.
“Non escludo di essere finito contro il muro a causa di un modo di agire troppo azzardato – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. Guidare questa macchina anche oggi non è stato semplice, io ho comunque sbagliato e non ci resta che pensare a come migliorare. Siamo reduci da due weekend decisamernte complessi, mi auguro che al Mugello possa andare meglio, almeno sulla carta qualche aspettativa in più sembra potremo averla. Come mi sento? Diciamo più o meno bene” – ha concluso.
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