NEDC e WLTP. Due diversi protocolli di omologazione per assolvere al medesimo compito: misurare gli agenti inquinanti emessi nell’aria dai veicoli e i consumi di CO2. Con il WLTP, più evoluto, che nel 2017 ha sostituto il NEDC.
Il protocollo di omologazione ha diversi obiettivi, uno di questi è sicuramente quello di consentire ai consumatori di controllare in maniera più realistica il livello delle emissioni inquinamenti emesse nell’aria dall’intera produzione di veicoli presenti sul mercato, (CO, HC, Nox, Particolato) oltre al consumo espresso in CO2.
Partendo da standard di misurazione piuttosto simili, nel tempo si sono delineati due diversi tipi cicli di omologazione: il NEDC e il WLTP. La ragione di questa evoluzione, ma soprattutto del passaggio da un ciclo di omologazione all’altro, sta nel fatto che nei decenni ci si è accorti di dover riproporre condizioni di prova o di test quanto più vicine possibili ai comportamenti e alle abitudini dei potenziali acquirenti. Questo ha generato, nel settembre del 2017, il passato dall’ormai obsoleto ciclo di omologazione NEDC (New European Driving Circle) al WLTP (Worldwide Harmonized Light Vehicles), una nuova procedura di prova armonizzata a livello mondiale per i veicoli leggeri. In basso, le sostanziali differenze tra le due diverse procedure di controllo:
Test del Ciclo | NEDC | WLTP |
Tempi del Ciclo | 20 minuti | 30 minuti |
Distanza del Ciclo | 11 chilometri | 23,25 chilometri |
Guida | 2 fasi : ciclo urbano 66%/ ciclo extra-urbano 34% | 4 fasi : ciclo urbano 52% / ciclo extra-urbano 48% |
Velocità media | 34 km/h | 46,5 km/h |
Velocità massima | 120 km/h | 131 km/h |
Effetto/impatto degli Equipaggiamenti opzionali | Nessuna considerazione delle opzioni e del loro impatto sulle emissioni regolamentate (CO, HC, Nox, Particolato) e sui consumi espressi in CO2. | Tiene conto delle opzioni e del loro impatto sulle emissioni regolamentate (CO, HC, Nox, Particolato) e sui consumi espressi in CO2. |
Velocità (cambio manuale) | Cambi di marcia predeterminati e fissi | Cambi di marcia determinati in base alle caratteristiche del veicolo |
Test temperatura | Misurazioni effettuate a temperature comprese tra 20 e 30 ° C | Misurazioni effettuate a 23 ° C, poi a 14 ° C per le emissioni di CO2 |
Ciclo di omologazione WLTP: risultati più verosimili
Introdotto nel 1992, il ciclo di omologazione NEDC è stato gradualmente sostituito dal più evoluto ciclo WLTP, nello specifico nel settembre 2017 per le autovetture e nel settembre 2018 per i veicoli leggeri (classi II e III). Come detto, il nuovo ciclo fornisce informazioni più veritiere e più vicine alla realtà d’uso di un veicolo, attraverso test di controllo più lunghi (30 minuti anziché 20) e condizioni di prova più severe.
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Dal punto di vista del controllo delle emissioni di CO2 ad esempio, il ciclo WLTP nel ridefinire gli standard considera, per ogni veicolo, l’equipaggiamento di serie inclusi tutti gli optional. Questo consente di valutare i valori di consumo in base al coefficiente aerodinamico del veicolo, la resistenza al rotolamento e il peso. Il nuovo ciclo inoltre, nel valutare in maniera più veritiera questi dati tiene conto, attraverso una banca dati, delle informazioni di guida provenienti da tutto il mondo, ponendosi dunque come ciclo di prova universale. Tuttavia l’Unione Europea e altri stati usufruiranno del test a seconda delle leggi vigenti e delle specifiche condizioni di traffico.