Segui in diretta le qualifiche del GP Monza. La sfida delle Red Bull al dominio Mercedes continua. La Ferrari indietro nelle libere
CLICCA QUI PER AGGIORNARE LA PAGINA
16.04: Pole numero 94 per Hamilton! Pole position numero 94 di Hamilton, continua a migliorare il record assoluto della Formula 1. Prima fila tutta Mercedes. In seconda Sainz e Perez. 5° Verstappen, 6° Norris, 7°Ricciardo, 8°Stroll, 9° Albon, 10°Gasly. Questi i primi 10. LA GRIGLIA COMPLETA
16.02: Togli il party mode, metti la mappatura fissa. Ma niente cambia. Hamilton è in pole position davanti a Valtteri Bottas! Protagonista Sainz, futuro ferrarista, che mette la McLaren in seconda fila e in terza posizione
1.18.887! HAMILTON IN POLE PROVVISORIA PER 69 MILLESIMI
15.56: La sfida decisiva per la pole inizia qui. Bottas e Hamilton se la giocano alla pari, senza scie. Albon “tira” invece Verstappen
15.55: “Da parte mia, sapevo che la scia sarebbe stato importante. Avevo pianificato dove essere per la scia, e le cose da questo punto di vista sono andate bene – ha detto Leclerc a Sky -. Chiaramente non sono contento della tredicesima posizione. Da due gare stiamo facendo fatica, abbiamo provato tante cose ma non hanno funzionato. Scegliere le gomme in partenza potrebbe aiutare, ma se c’è un treno di macchine con DRS sarà difficile sorpassare”
15.52: La prima sfida in casa Mercedes per la pole la vince Hamilton. Miglior tempo dopo il primo giro lanciato: 1.19.068. Bottas staccato di 53 millesimi. Gli altri di oltre sei decimi
15.47: BOTTAS BATTE IL RECORD DI HAMILTON! Primo a scendere sotto il muro dell’1.19
Our final ten progress to the pole position shootout
Bottas re-breaks the track record 😱#ItalianGP 🇮🇹 #F1 pic.twitter.com/yOvT7bwvr9
— Formula 1 (@F1) September 5, 2020
14.42: “Era il meglio che potessi fare” ha detto Leclerc. Il monegasco partirà tredicesimo, Vettel diciassettesimo. E’ la peggior qualifica di sempre per la Ferrari a Monza. Fuori anche Ocon escluso, colpo di scena Renault, Kvyat (rilevante visto il sesto tempo di Gasly), Raikkonen e Magnussen
15.39: Super Sainz. Leclerc tredicesimo, pur migliorandosi in tutti i settori. Non si qualifica per due decimi. Bottas, Hamilton. Sainz, Perez, Verstappen e Gasly i primi 6.
15.38: Le Mercedes vanno avanti da sole, Ricciardo davanti a tutti, va di suo e senza scia. Gli altri di nuovo in gruppone. Sainz va nella ghiaia! Bottas però vola nel primo settore
Mancano cinque minuti alla fine della Q2
15.34: “Il grosso problema è stato che c’erano troppe macchine in pista. Credo che quando siamo usciti dai box eravamo bloccati, è stato sbagliato il momento in cui far uscire la macchina. Non avrei potuto fare niente di diverso. Il weekend non è compromesso, vediamo domani in gara” ha detto Vettel a Sky
15.31: Leclerc è tredicesimo, staccato di 1,6 secondi, a sette decimi da Albon che al momento è l’ultimo degli ammessi alla Q3
15.29: HAMILTON FIRMA IL NUOVO RECORD DELLA PISTA! 1.19.092, con la velocità media più alta nella storia della F1, oltre 263 kmh
15.25: Scatta la Q2. Eliminati in Q1 Grosjean, Vettel, Giovinazzi, Russell e Latifi
15.21: Mai nessun pilota Ferrari aveva subito l’onta dell’eliminazione in Q1, salvo guasti o incidenti, da quando esiste questo format delle qualifiche. Era il 2006. Il traffico che si è creato nel gioco delle scie ha condizionato tutti
15.19: Hamilton si migliora, 1.19.514. Sebastian Vettel resta escluso dalla Q2 per 47 millesimi. Leclerc si migliora e la mette in Q2. Ma è staccato di 929 millesimi da Hamilton.
15.18: I piloti escono tutti insieme, in gruppo. Sembra un ingorgo in centro all’ora di punta. Raikkonen quasi tampona Ocon. Il finlandese è l’unico che si migliora nel primo settore.
15.15: Ultimo tentativo per tutti in Q1. Leclerc usa il terzo set di gomme rosse, e anche questo racconta il momento della Ferrari, che non può dare per sicuro nemmeno la qualificazione alla Q2
15.12: A sei minuti dalla fine della Q1, Leclerc ha completato il giro in undicesima posizione. Vettel al momento fuori dalla Q2
15.11: In questo momento Perez e Sainz, primi inseguitori delle Mercedes, sono staccati di mezzo secondo. Norris di otto decimi, Verstappen di quasi un secondo
15.10: Primo giro lanciato per Verstappen, solo settimo. Tolto anche il tempo di Gasly, anche lui è uscito oltre i track limits. Non è una decisione dei commissari, ma c’è un sensore che segnala anche se si esce per pochi centimetri. E il tempo viene cancellato
Several lap times have been deleted for passing the white line on the final corner, including Charles Leclerc, Lance Stroll and Pierre Gasly#ItalianGP 🇮🇹 #F1 pic.twitter.com/I2hKGmTWat
— Formula 1 (@F1) September 5, 2020
15.07: Escono le due Mercedes, e volano come le Racing Point. Bottas fa il miglior intertempo in questo primo stint nel settore centrale. E chiude con oltre un secondo di vantaggio rispetto al tempo di Vettel. Poi viene battuto da Hamilton, 1.19.539
15.05: Primi tempi delle due ferrari: 1.21.151 Vettel, 1.20.970 per Leclerc che in qualifica ha battuto il tedesco 5 volte su 7 finora nel 2020. Il tempo del monegasco, però, viene cancellato. Evidentemente è andato con le quattro ruote oltre la riga bianca alla curva 11. Questo vuol dire che avrà un solo colpo, all-in per la Q2
15.03: Sarà anche un gioco di scia. Nel primo tentativo in Q1, Leclerc esce davanti a Vettel. Anche se nel gioco delle alternanze, è il tedesco che starà davanti per dare la scia al compagno di squadra a Monza. A Spa le parti erano invertite
15.00: Scatta la Q1 del GP Italia, che per la 70ma volta si disputa all’Autodromo di Monza. Solo nel 1980 il gran premio si è corso su un circuito diverso, a Imola.n Saranno le prime qualifiche senza “party mode”, il “bottone magico” usato per guadagnare potenza solo per pochi giri, decisivo finora in Q3 . Dunque, stessa mappatura del motore dall’inizio alla fine. Nelle prove libere, però, lo scenario è rimasto identico: Mercedes davanti a tutti, e le altre dietro di otto decimi.
14.45: Buon pomeriggio, benvenuti alla diretta scritta delle qualifiche. Mancano 15 minuti all’inizio della Q1 del GP a Monza
Dal punto di vista tecnico, due gli aspetti rilevanti emersi dalle libere: il carico più elevato del previsto che in tanti hanno scelto all’anteriore, e la gomma dura che si candida ad essere una scelta vincente in gara.
Lewis Hamilton insegue la settima pole position a Monza. Il britannico, il poleman di maggior successo all’Autodromo, il tempio della velocità della Formula 1.
Il sei volte campione del mondo è uno dei quattro piloti nell’attuale griglia che siano partiti almeno una volta dalla prima casella. Nella lista anche Sebastian Vettel, al suo ultimo GP a Monza con la Ferrari, la scuderia con più pole a Monza (21), Kimi Raikkonen e Charles Leclerc.
Hamilton condivide anche il record di quattro pole consecutive a Monza con Ayrton Senna.
La Mercedes è apparsa ancora una volta dominante nelle prime due sessioni di prove libere del venerdì. La prima giornata del weekend del GP Monza ha messo in luce l’Alpha Tauri, particolarmente competitiva. La Ferrari, invece, continua ad arrancare. “E’ una macchina difficilissima da guidare” ha detto via radio Charles Leclerc dopo un’escursione fuori pista.
La SF1000, l’ha ammesso anche Mattia Binotto, è una macchina con alta resistenza all’avanzamento: un difetto mascherato l’anno scorso attraverso la potenza del motore. La power unit meno potente ha esacerbato questo problema nella filosofia di progettazione della vettura.
Leggi anche – Carlos Sainz e la Ferrari, nessun pentimento: “Mi fido di Binotto”
F1 GP Monza, le qualifiche: curiosità
Curiosamente ci sono solo tre piloti sempre presenti in Q3 a Monza: Alex Albon, Lance Stroll e Sebastien Bourdais.
Dani Kvyat, notevole nelle prime due sessioni di prove libere su un’Alpha Tauri da applausi venerdì, punta ad evitare la quinta eliminazione consecutiva in Q2 a Monza. Anche Romain Grosjen ha un record negativo da evitare, ovvero la quarta eliminazione in Q1, raggiungendo in questa indesiderata lista Marcus Ericsson, Timo Glock e Vitantonio Liuzzi.
Grosjean potrebbe eguagliare anche il suo peggior inizio di stagione in Formula 1. Se non dovesse arrivare in top-10, diventerebbero otto le gare senza punti dall’inizio del campionato, gli è successo solo nel 2018.
Leggi anche – F1, Renault potrebbe cambiare nome: la possibile scelta legata ad Abiteboul
