Ferrari, la peggior Qualifica al GP Monza: i precedenti e le statistiche

Charles Leclerc chiude tredicesimo, Sebastian Vettel 17°. E’ la qualifica peggiore della Ferrari al GP Monza. Quando due piloti del Cavallino sono rimasti fuori dalla top-12 in griglia

Per due volte, nel 2020, la Ferrari non ha portato nemmeno un pilota tra i primi 12 della griglia. Non succedeva dal 2006 (Monaco e Malesia). Non siamo ancora ai livelli del 1980, quando per cinque gran premi né Jacques Villeneuve né Jody Scheckter campione del mondo l’anno prima, riuscirono a qualificarsi tra i primi 12 in griglia.

Con il tredicesimo posto di Charles Leclerc e il 17° di Sebastian Vettel, fuori dalla Q1 a Monza come non era mai successo alla Ferrari salvo guasti o incidenti dal 2006 quando è stata introdotta questa modalità per la sessione, la Ferrari completa la sua peggior qualifica di sempre a Monza. Difficile paragonarla all’edizione 1962, un altro anno nero a Monza, perché all’epoca la Scuderia schierava più di due monoposto al via.

Le peggiori qualifiche della Ferrari

Ecco allora il “cahier de doléances”, l’elenco delle gare in cui due Ferrari sono partite dal tredicesimo posto in giù in griglia. Abbiamo escluso quelle gare degli anni Cinquanta e Sessanta in cui in queste posizioni arrivavano piloti al volante di una Ferrari ma non della Scuderia di Maranello, bensì di team come l’Ecurie Francorschamps e simili.

Belgio 2020: Leclerc 13°, Vettel 14°

USA 2015: Vettel 13°, Raikkonen 18° (penalizzate di 10 posizioni)

Gran Bretagna 2014: Alonso 16°, Raikkonen 18°

Malesia 2010: Alonso 19°, Raikkonen 21°

Malesia 2006: Schumacher 14°, Massa 21° (penalizzati di 10 posizioni)

Monaco 2006: Massa 21°, Schumacher 22° (al tedesco vengono azzerati i tempi)

Olanda 1985: Alboreto 16°, Johansson 17°

Europa 1985: Johansson 13°, Alboreto 15°

Sudafrica 1985: Alboreto 15°, Johansson 16°

Francia 1980: Villeneuve 17°, Scheckter 19°

Gran Bretagna 1980: Villeneuve 19°, Scheckter 23°

Germania 1980: Francia 1980: Villeneuve 16°, Scheckter 21°

Austria 1980: Villeneuve 15°, Scheckter 22°

Usa Est 1980: Villeneuve 18°, Scheckter 23°

Canada 1971*: Andretti 13°, Regazzoni 18°

Germania 1962*: Baghetti 13°, Bandini 18°

Italia 1962*: Hill 15°, Bandini 17°, Baghetti 18°

Germania 1961*: Mairesse 13°, Ginther 14°

Olanda 1960*: Hill 13°, Von Trips 15°

Monaco 1955*: Farina 14°, Taruffi 15°, Schell 18°

Italia 1955*: Hawthorn 14°, Trintignant 15°

*Più piloti iscritti per la Scuderia

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F1 GP Monza, numeri e statistiche dopo le qualifiche

All’altro estremo della griglia, Lewis Hamilton firma la pole numero 94 e diventa il primo pilota capace di partire dieci anni a Monza. Firma anche il nuovo record della pista, 1:18.887, che è anche il giro più veloce di sempre omologato in F1. Per essere registrato come tale se avviene in una sessione di qualifica, deve valere per la pole position.

Il britannico, mai sconfitto da un compagno di squadra a Monza nell’era dei motori ibridi, è in prima fila per la 152ma volta in carriera. E si conferma il poleman da record all’Autodromo con sette partenze al palo. A suo modo fa la storia anche Carlos Sainz, che riporta la McLaren in top-3 in qualifica a Monza dopo otto anni. L’ultimo piazzamento fra i primi tre risaliva infatti alla prima fila Hamilton-Button del 2012.

A Monza, chi è partito in pole ha vinto 25 volte la gara la domenica. Complessivamente sono 37 i successi colti da un pilota scattato in prima fila. Questo vuol dire che in altre 32 occasioni si è affermato chi partiva dalla seconda fila o peggio.

Solo in 12 occasioni, di cui due negli ultimi quattro anni, il poleman ha concluso secondo o terzo, dunque arrivando sul podio ma non da vincitore del GP.

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