Domenica 6 Settembre all’Autodromo Nazionale Monza si correrà la novantunesima edizione del Gran Premio d’Italia di F1. Sarà un weekend di ansia e passione per la Scuderia Ferrari.
Il Circus è approdato a Monza per l’ottavo appuntamento della stagione di F1 2020 e nel weekend che ci porterà fino alla gara di Domenica, che ricordiamo si correrà a porte chiuse, gli uomini del box Ferrari le studieranno tutte per rendere le Rosse più competitive. Non è scontato che ci riescano perché il divario, non solo con Mercedes ma anche con altri Team, è enorme. Si preannuncia dunque un weekend infuocato per gli uomini del Team Ferrari, che sullo storico tracciato brianzolo, in uno scenario a dir poso surreale per l’assenza di pubblico sugli spalti, dovranno trovare la quadra per riportare il sorriso sul volto degli appassionati, dei piloti e scongiurare a tutti i costi l’ennesima debacle in gara.
Sarà difficile, non solo per l’evidenza degli ultimi risultati, ma per la manifesta incapacità di porre rimedio ai problemi progettuali che hanno afflitto le Rosse durante l’arco delle gare fin qui disputate. Anche la seconda sessione di prove libere, chiusasi oggi alle 16,30, ha evidenziato il grande divario di competitività tra le monoposto del Cavallino e gli altri Team.
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E non alludiamo solo alle Mercedes, irraggiungibili anche oggi, ma anche a Scuderie come McLaren, Alpha Tauri, Aston Martin Red Bull Racing, BWT Racing Point e Renault, che nella sessione di prova odierna hanno ben figurato, dimostrando di avere un passo migliore rispetto alle Ferrari. E’ evidente che di fronte a un tale scenario l’obiettivo degli uomini del muretto Ferrari, l’unico raggiungibile in questo delicato momento, è quello di contenere i danni, facendo leva sul talento dell’enfant prodige Leclerc, sempre pronto ad oltrepassare i limiti, forte della sua tecnica di guida sopraffina e sull’esperienza di Vettel. Ma basterà questo, in assenza di un ‘timone’ in grado di guidare la barca fuori dalla tempesta?…
