Il circus della Formula 1 farà tappa per la prima volta al Mugello ma l’ex pilota Allard Kalff ha bocciato la pista toscana
La Formula 1, per la prima volta nella sua storia, avrà una tappa al Mugello, in Toscana. Evento, questo, dettato dalle necessità di trovare la quadratura del cerchio in un calendario stravolto completamente dal Coronavirus. Tappe europee in prevalenza, nei Paesi dove il contagio – più o meno – è sotto controllo, per un Mondiale davvero inedito, più unico che raro. Le novità apportate da FIA e Liberty Media, però, non hanno trovato parere unanime, soprattutto tra gli ex piloti che hanno criticato alcune piste. Tra queste c’è il Mugello appunto, finito nel mirino della critica di Allard Kalff, ex pilota di Formula 3000. L’olandese si è focalizzato sulla velocità della pista, curve comprese, considerate troppo pericolose per le monoposto di Formula 1. Kalff è sicuro di come i piloti si lamenteranno della sicurezza, spiegando anche come in quest frangente uscirà fuori la differenza tra i giovani ed i veterani.
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Formula 1 al Mugello: il 13 settembre la gara
Kalff, nella sua invettiva, ha però evidenziato anche come una pista così veloce non farà altro che aumentare lo spettacolo, già abbondante nella prima parte di stagione, avara di soddisfazioni, però, per la Ferrari.
Il Gp di Formula del Mugello si correrà il prossimo 13 settembre ed è stato denominato Gran Premio della Toscana Ferrari 1000. In Italia si correrà anche a Monza – appuntamento classico per il circus delle quattro ruote – ed Imola, per un trittico davvero entusiasmante per gli appassionati dell’automobilismo.
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