Nissan Leaf, drive in per la finale di Champions League: l’iniziativa

Nissan Leaf, cinquanta fortunati possessori potranno partecipare a un’iniziativa speciale in occasione della finale di Champions League a Lisbona

Nissan LEAF, drive in per la finale di Champions League: l'iniziativa
Nissan LEAF, drive in per la finale di Champions League: l’iniziativa

Possedere una Nissan Leaf, essere in Portogallo il 23 agosto. Sono i due requisiti per partecipare all’iniziativa esclusiva che la casa giapponese ha organizzato in occasione della finale di Champions League. Quel giorno a Lisbona si sfideranno tra i francesi del PSG e i tedeschi del Bayern Monaco.

Nissan, tra i partner ufficiali della Champions League, principale manifestazione continentale di calcio in Europa, ha deciso di premiare cinquanta fortunati possessori di una Nissan Leaf. In una località portoghese ancora non definita, infatti, verrà messo su un esclusivo drive-in per assistere alla finale. Ogni persona potrà portare un ospite.

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Nissan Leaf, l’iniziativa per la finale di Champions League

Nissan Leaf, l'iniziativa per la finale di Champions League
Nissan Leaf, l’iniziativa per la finale di Champions League

Due gli invitati speciali all’evento: il proprietario della Leaf numero 5000 venduta in Portogallo e l’ex centravanti della nazionale Nuno Gomes, che ha giocato anche in Italia con la Fiorentina.

I cinquanta fortunati avranno anche la possibilità di scattare selfie e foto con il trofeo prima che venga portata all’Estadio Da Luz, tutto naturalmente nel rispetto delle norme di sicurezza previste per contrastare il contagio da Covid-19.

La finale, proprio per le preoccupazioni legate alla presenza della pandemia, si giocherà a porte chiuse senza la presenza dei tifosi all’interno dello stadio. “Quest’anno, ci siamo sentiti ancora più motivati a fare qualcosa di emozionante per la finale” ha detto il direttore della divisione europea Gareth Dunsmore, come riporta Carscoopss. “Certo, niente può sostituire la presenza allo stadio, ma cerchiamo di dare ai 50 fortunati qualcosa che gli vada il più vicino possibile”.

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