Per Fabio Quartararo sono la Ducati, ma soprattutto Andrea Dovizioso, gli avversari più temibili non solo in vista del MotoGp di Stiria ma della corsa al motomondiale.
Una corsa ancora troppo lunga quella al titolo per il pilota della Petronas reduce da due piazzamenti non brillantissimi a Brno e Spielberg.
MotoGP Stiria, Quartararo vede Dovizioso favorito
La Ducati secondo Quartararo è ancora la moto da battere: “Dovizioso è un avversario temibile per il Mondiale, lo era prima di domenica scorsa e lo è a maggior ragione oggi dopo la sua splendida vittoria. Sappiamo quanto lui sia competitivo qui e quanto la Ducati vada forte, lo dimostrano anche le prove eccellenti di Miller. Noi sicuramente dobbiamo migliorare ma sapevamo già che qui non sarebbe stato facile. Considerando tutto quello che è successo domenica scorsa tra l’incidente e la seconda partenza posso ritenermi soddisfatto. Ci sono stati tanti problemi a risolvere, soprattutto in frenata e a tratti la situazione era davvero frustrante anche perché il passo della moto era piuttosto buono. Non dico che avremmo potuto lottare per la vittoria ma arrivare tra i primi cinque era sicuramente alla nostra portata”.
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Lotta mondiale: Dovizioso è un candidato
Quartararo è primo in classifica nel Motomondiale ma parla malvolentieri di potenziale corsa al titolo: “Direi che è davvero troppo presto per chiunque, e non solo per me parlare di Mondiale in senso assoluto. Dovizioso è indubbiamente un candidato se non il candidato più temibile, soprattutto in questo momento e qui in Austria dove ha dimostrato di andare fortissimo ma la situazione è ancora estremamente aperta. Anche le prossime tappe del Motomondiale credo vedranno sia Dovizioso che la Ducati in grande evidenza. Noi cercheremo di fare del nostro meglio questo weekend, dovremo raccogliere il più possibile e sicuramente fare meglio di domenica scorsa”.
L’incidente di domenica scorsa che ha coinvolto il suo compagno di scuderia Morbidelli ha spaventato anche lui: “È stato tutto molto improvviso e pauroso, io cerco di non guardare mai le immagini di quello che è accaduto quando si rientra ai box dopo una carambola come quella… cerco di non farmi mai influenzare. Ci sono state molte polemiche a riguardo su responsabilità e altro ma io non credo di avere abbastanza esperienza per potere dare la mia opinione. Preferisco non esprimermi…”
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