C’è grande attesa per l’Alfa Romeo Tonale, il SUV compatto della Casa del Biscione che utilizzerà anche i propulsori elettrificati 3 e 4 cilindri della gamma FireFly, oltre ai noti Diesel da 1,6 e 2,0 litri.
Alfa Romeo Tonale è atteso per la fine di quest’anno, periodo in cui dovrebbe essere presentato il modello destinato alla produzione di serie che è stata già ufficializzata nello stabilimento campano di Pomigliano d’Arco, e che dovrebbe vedere la luce nel corso del 2022 come produzione Stellantis, una volta completato il processo di fusione Fca-Psa. Il nuovo SUV nascerà sulla piattaforma small wide del Gruppo FCA, per intenderci, quella già utilizzata in casa Jeep, da Renegade e Compass. Con le cugine condividerà la trazione anteriore/integrale e il motore trasversale, con le sospensioni che saranno McPherson sia davanti che dietro.
Le linee del Tonale sono un chiaro richiamo al passato
Disegnata dal Centro Stile Alfa Romeo, sotto la supervisione dell’Head of Design, Klaus Busse e dal Chief Designer, Alessandro Maccolini , la Tonale Concept rende omaggio a molti iconici modelli della Casa del Biscione. Abbiamo avuto la possibilità di ammirare il design dell’Alfa Romeo Tonale Concept nelle ampie sale del Museo Storico Alfa Romeo di Arese e siamo rimasti stupiti dalla proporzioni di questo nuovo SUV. Linee morbide e sinuose, unite a un profilo estetico pulito e filante che convergono in un frontale, in cui appare evidente il richiamo ai modelli SZ e Brera. Caratterizzato dal trilobo della Casa e dai gruppi ottici rastremati con un motivo a tre elementi di grande effetto visivo. Dietro, la firma luminosa richiama il frontale e viene integrata all’interno di un fascione continuo che richiama i modelli del passato.
Alfa Romeo Tonale, le motorizzazioni
Per i Diesel, la nuova Alfa Romeo Tonale utilizzerà le medesime motorizzazioni in uso sulle Jeep, vale a dire le affidabili unità da 1,6 e 2,0 litri. Per i benzina la Casa opterà, secondo le indiscrezioni, per la famiglia dei propulsori ‘FireFly’. Unità a 3 e 4 cilindri in linea verticali, con monoblocco in alluminio, costruiti da FCA a partire dal 2016. Si tratta di propulsori dotati di sistema Stop&Start, omologati Euro 6 che usufruiscono di serie di un sistema di recupero di energia in frenata. Al top di gamma dovrebbe posizionarsi la versione plug-in ibrida a trazione integrale elettrificata, la cui potenza dovrebbe arrivare a 250 cavalli, con accumulatori da circa 11 KWh, in grado di garantire un’autonomia in full electric di 50 km.