Giacomo Agostini prende le difese di Johann Zarco sul terribile incidente capitato con Franco Morbidelli nel gran premio MotoGP in Austria.
È stato impressionante l’incidente che ha visto coinvolti Johann Zarco e Franco Morbidelli nella gara MotoGP di domenica in Austria. Potevano esserci risvolti tragici.
A farne le spese gravemente potevano essere altri due piloti, Valentino Rossi e Maverick Vinales, che per poco non sono stati colpiti dalle moto dei due colleghi. Le immagini video dell’accaduto mettono i brividi.
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Incidente Zarco-Morbidelli, parla Agostini
Giacomo Agostini, leggenda del motociclismo e recordman di titoli mondiali (quindi) conquistati, alla Gazzetta dello Sport ha commentato così l’incidente Zarco-Morbidelli di domenica: «Domenica “Qualcuno” lassù in cielo ha evitato una strage. È stato qualcosa di bestiale. A vedere le immagini mi sono impressionato anche io, che pure nella mia carriera ne ho viste davvero tante. Mi è capitato di passare dopo un incidente tra una testa e un corpo e mezz’ora dopo ripartire».
Agostini ha voluto anche difendere Zarco, accusato inizialmente da Morbidelli di essere un mezzo assassino e in generale molto criticato per quanto successo: «Non mi è piaciuto sentire usare certi termini, parlare di mezzo assassino. Ho letto che c’è chi dice che Zarco ha frenato apposta, ma credo che nessuno sia così incosciente da farlo, perché in quel momento metti a repentaglio anche la tua vita, oltre che quella degli altri».
Il quindici volte campione del mondo è convinto che non vi sia stata alcuna intenzionalità da parte del pilota francese. Si è trattato di un incidente di gara, seppur bruttissimo. Secondo Ago, non c’è responsabilità grave di Zarco. Da vedere se ci sarà qualche provvedimento nei suoi riguardi, visto che le opinioni sull’episodio divergono e lo Steward Panel della FIM ha convocato sia lui che Morbidelli per un confronto.
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