A sorpresa la presenza di Valentino Rossi in pista nella prossima stagione potrebbe non essere così certa. Carlo Pernat ha qualche dubbio.
Valentino Rossi è stato indirettamente uno dei protagonisti dell’incidente che domenica in Austria ha coinvolto Johann Zarco e Franco Morbidelli. La moto dell’italiano, letteralmente carabolata in aria, è infatti finita a pochissima distanza dal “Dottore”, che non può che sentirsi quasi miracolato. Questo ha spinto il pesarese ad attaccare duramente nel post gara il francese, già protagonista in passato di un modo di guidare che può finire per mettere a rischio anche i colleghi. Quello che è accaduto potrebbe però, a sorpresa, cambiare i piani del pesarese in vista del futuro. Di questo è convinto Carlo Pernat, che non esclude prese di posizione inaspettate da parte del pilota.
È a rischio quindi il suo passaggio alla Petronas dal 2021? Il manager, che conosce bene il nove volte campione del mondo, è consapevole di come ora lui sia diventato più giudizioso e possa arrivare a decidere di non voler correre più rischi in pista.
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Valentino Rossi medita decisioni clamorose? Pernat non lo esclude
Continuare a correre a più di 40 anni non significa certamente essere meno ambizioso, ma può rendere più consapevole dei pericoli che si corrono in pista. Una situazione che rispecchia appieno quello che sta vivendo Valentino Rossi, che sarebbe a un passo dall’accordo con la Petronas in vista del 2021, anche se forse non tutto sembrerebbe così sicuro.
Determinante infatti potrebbe essere l’incidente avuto domenica in Austria: “Marco Simoncelli è certamente intervenuto dall’alto per spostare quella moto e permettere che non colpisse Valentino – sono le parole di Carlo Pernat a GPOne.com -. Morbidelli non poteva fare niente per evitare la moto di Zarco, che stava compiendo una traiettoria strana. Johann è stato però protagonista di una manovra poco corretta, che avrebbe potuto avere conseguenze decisamente peggiori”.
Il manager sarebbe però contrario a una punizione nei confronti del francese: “Lui ha fatto certamente una cosa stupida e azzardata, ma non credo che questo meriti una squalifica”.
Lo sguardo spaurito di Valentino dopo l’episodio è stato però evidente a tutti. Lui stesso, infatti, si è reso conto del pericolo scampato. Pernat non esclude così che questa situazione possa fare riflettere seriamente il numero 46 sul suo futuro: “Sono stati solo pochi secondi, ma nel momento in cui si è visto passare davanti la moto di Morbidelli ed è tornato al box, lui avrà certamente pensato come la decisione più giusta fosse non rinnovare. Credo che anche a distanza di giorni abbia ancora questo pensiero nella testa. Nonostante tutto, la sua prestazione è stata positiva” – ha concluso.
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