Valentino Rossi ha vissuto oggi momenti di vero terrore in seguito alla manovra azzardata di Johann Zarco, che ha coinvolto la moto di Franco Morbidelli. Lui si trovava infatti vicinissimo.
Valentino Rossi ha vissuto oggi momenti di vero terrore in seguito all’incidente che si è verificato in pista, conseguenza di una manovra decisamente azzardata da parte di Johann Zarco, che ha coinvolto Franco Morbidelli in prima persona, ma con la moto che è passata a pochissima distanza dal “Dottore”. La paura è stata fortissima e il nove volte iridato non riesce a nasconderla nel dopo gara: “Sono stati momenti decisamente difficili, mi sento ancora scosso, impossibile negarlo – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. Stavo percorrendo quel tornantino insieme a Vinales, stavamo rallentando alla curva 3 e ho visto un’ombra arrivare. In un primo momento, però, non mi sono reso conto subito di quello che stava accadendo, ho pensato infatti, che fosse l’elicottero che passa al di sopra dei piloti e che lascia un’ombra sulla pista”.
La realtà era però ben diversa: “In pochissimi secondi mi sono trovato davanti due veri proiettili. ho visto bene la Ducati di Zarco, mentre la moto di Morbidelli non l’ho neanche vista, l’ho vista dopo nelle immagini.. Le conseguenze avrebbero potuto essere davvero devastanti”.
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La dura condanna di Valentino Rossi per Zarco
Il pesarese vorrebbe che in pista ci fosse ben altro spirito: “Oggi il santo dei piloti ha fatto un lavoro straordinario, non possiamo che ringraziarlo – ha sottolineato -. In una gara noi ci giochiamo tanto, posso capire che uno voglia essere aggressivo in pista, ma tutto deve essere fatto con maggiore rispetto per gli avversari, quello non dovrebbe mancare mai”.
Particolarmente dure le parole nei confronti del francese: “L’aggressività è certamente comprensibile, ma Zarco non può essere giustificato. Non è la prima volta che si rende protagonista di episodi di questo tipo, il rischio di farsi male in circostanze simili è più che concreto. Mi aspetto quindi che la Direzione Gara prenda posizione. Anche nell’ultima gara Zarco ha rischiato di fare male a Pol Espargaro, ma si è trattato di un incidente che poteva essere evitato. Le nostre moto rischiano di diventare dei proiettili, va bene fare il possibile per vincere, ma a tutto deve esserci un limite” – ha concluso.
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