Nel GP Spagna Sebastian Vettel ha chiuso al settimo posto al termine di una prova estremamente positiva
E’ un GP di Spagna che ha visto un Sebastian Vettel combattivo e decisivo, quasi cattivo sia in pista che con il suo team via radio. Il tedesco ha così analizzato la sua gara.
“Le abbiamo provate tutte; in quella fase ci siamo detti di poter correre il rischio perché non c’era nulla da perdere. Stavamo lavorando sull’idea di una gomma fresca alla fine, poi abbiamo deciso nella gestione delle gomme. Ho chiesto al team cosa volesse, io già pensavo a chiudere la gara con quelle gomme. Mi è stato chiesto di spingere forte ed ho fatto così per 3-4 giri, poi mi hanno detto il contrario. E’ stato un momento strano alla radio. Oggi – ha spiegato – ci abbiamo provato e sono stati raccolti dei frutti; realisticamente la nostra posizione era la decima. Presi punti buoni correndo dei rischi. Oggi ci ha aiutato l’essere stati doppiati perché ha accorciato la gara. Fraintendimenti alla radio? E’ positivo parlare. Certo, non era necessario spingere forte per quei 3-4 giri come poi ho fatto ma si poteva gestire; ciò nonostante non ha fatto la differenza”.
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GP Spagna, Vettel critico: “Il mio parere non è più importante”
Sebastian Vettel, poi, ha analizzato il momento attuale della monoposto, non nascondendo una vena polemica in chiave futura.
“A cosa si deve pensare? Credo non sia più importante il mio parere. Solo sei gare fin qui, la monoposto è questa. Dobbiamo fare il nostro meglio per tenere duro ma non possiamo fare molto per cambiare le cose. Bisogna lavorare tanto, anche da parte mia perché vi sono troppi alti e bassi che non capisco”.
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