Il GP di Spagna ha visto il ritiro di Charles Leclerc. Il pilota monegasco ha espresso tutta la sua delusione
E’ un Charles Leclerc deluso e critico quello che ha commentato il suo ritiro ai microfoni di Sky Sport. “Stavo girando e si è spenta la macchina; non solo il motore ma tutto. Si sono bloccate le ruote posteriori e sono andato in testacoda. Dopo ho provato ad accendere la vettura ma non è successo nulla. Ho sganciato le cinture di sicurezza allora e solo dopo è ornata ma – ha spiegato sconsolato – ero ugualmente ultimo. L’immagine che abbiamo dato è quella degli ultimi week end; non siamo forti, né come motore tantomeno come aerodinamica. Una pista come quella di Barcellona – ha poi concluso con l’analisi – mostra il pacchetto reale della monoposto. Non siamo abbastanza forti, dovremo analizzare i dati“.
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GP Spagna, Charles Leclerc deluso: parole forti
Parole forti, fortissime quelle del pilota monegasco apparso pensieroso e deluso dopo il ritiro che l’ha tolto dai giochi ad oltre 20 giri dal termine naturale della gara. Quasi un atto d’accusa del futuro leader della Ferrari, considerato come Sebastian Vettel – oggi settimo dopo una gara strepitosa – lascerà il cavallino a fine anno. L’auto non va; poca velocità, e problemi infiniti. Stavolta pare sia stato elettrico, come d’altronde ha spiegato nell’analisi il monegasco. E’ la peggior Ferrari dell’ultimo ventennio e ci sarà da lavorare tantissimo, in vista anche del tris di Gran Premi italiani dove si dovrà evitare la figuraccia. Anche oggi, d’altronde, il Cavallino è stato doppiato.
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