Ormai sembra davvero insanabile la frattura tra Kimi Raikkonen e l’Alfa Romeo nel corso di una stagione fin qui davvero povera di risultati e che vede l’ex campione del mondo senza punti in classifica, alle spalle anche del compagno di scuderia Giovinazzi.
Le parole di Kimi Raikkonen in conferenza stampa alla presentazione della tappa di Barcellona suonano come una pietra tombale.
GP Spagna prova della verità per l’Alfa Romeo
Kimi Raikkonen è stato molto duro nei confronti della macchina e per nulla ottimista sulle sue possibilità di sviluppo: “Credo ci sia poco da fare per questa stagione – ha dichiarato Raikkonen a proposito delle prestazioni dell’Alfa Romeo, senza punti anche nell’ultimo evento di Silverstone – il motore è quello che è ma anche se avessimo il miglior telaio, dovremmo essere posizionati molto meglio di così. C’è molto da migliorare sotto l’aspetto del telaio e dell’aerodinamica. Ci vuole tempo e l’unica cosa che possiamo fare è stravolgere quello che abbiamo fatto e ricominciare da capo”
Raikkonen non lesina critiche alla programmazione della macchina: “Ovviamente siamo troppo lenti, ma forse l’errore è a monte, quando abbiamo progettato l’auto. L’obiettivo era completamente diverso, pensavamo di essere tornati alla partenza dello scorso anno quando stavamo molto meglio in confronto alle altre squadre. A un anno di distanza è tutto l’opposto: non siamo assolutamente dove pensavamo o ci aspettavamo di essere. Qualcosa è andato storto”.
LEGGI ANCHE > F1, Raikkonen verso il ritiro: Alfa Romeo ha pronto il sostituto
Un’Alfa da rifare
Raikkonen sostiene che la macchina soffra molto anche nella sua prestazione aerodinamica: “È una macchina che ha bisogno di più trazione, di più peso a terra se non vogliamo perdere terreno a ogni curva. Il bilanciamento può anche essere abbastanza buono, ma se il tempo sul giro non c’è, non abbiamo molte alternative. D’altronde l’aerodinamica in questo momento è uno degli aspetti più delicati e quindi non è così facile pensare a una soluzione e applicarla. Purtroppo non funziona così…”.
Sempre più difficile pensare che Raikkonen possa restare in Alfa Romeo con un contratto in scadenza e un rapporto sempre più teso con progettisti e ingegneri in scuderia. A Silverstone il finlandese ha chiuso 15esimo con un giro di ritardo alle spalle di Verstappen e due posizioni davanti ad Antonio Giovinazzi.
LEGGI ANCHE > Formula 1, l’Alfa Romeo chiede alla FIA un Salary Cap per i piloti