Vettel e la Racing Point: Seb glissa prima del GP 70° Anniversario

Sebastian Vettel, in conferenza stampa, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul proprio futuro glissando in merito all’approdo alla Racing Point.

Un futuro dai tratti incerti quello di Sebastian Vettel. Che alla fine dell’anno lascerà la Ferrari, è cosa certa, ma verso quali altri lidi approderà, non è dato sapere. Il pilota tedesco, al momento in affanno come tutta la scuderia del resto, non si sbilancia mai in merito alla sua prossima destinazione. Restano, infatti, solo rumors, seppur molto insistenti, quelli che lo vedono prossimo a sedere su una monoposto della Racing Point, a breve Aston Martin. O le voci che lo portavano alla Red Bull nel caso in cui ad Albon non fosse rinnovato il contratto.

Anche oggi nel corso della consueta conferenza stampa pre Gp, non ha ceduto alle domande dei giornalisti e con la sua solita calma ha deciso di ovviare al discorso.

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Vettel alla Racing Point: il pilota Ferrari glissa la domanda in conferenza stampa

Un momento delicato quello che sta attraversando Sebastian Vettel. Da un lato le pessime prestazioni, dall’altro il certo addio alla Ferrari entro la fine di quest’anno, sono circostanze che commiste tra loro darebbero vita fisiologicamente ad un mix di ansia e frenesia. Ma non per il pilota tedesco, il quale pare che non stia avvertendo alcuna pressione.

A dichiararlo lui stesso nel corso della conferenza stampa pre Gran Premio indetta in vista di domenica quando i semafori si spegneranno nuovamente a Silverstone per il GP del 70° Anniversario. Interrogato sul proprio futuro Vettel ha dichiarato: “Ho molte chance, forse non tante in Formula 1 magari. È facile contare quali sono i posti già occupati. Sarà il tempo a fornire la conferma se ho fatto bene o no a prendere questa scelta (lasciare la Ferrari ndr). Ciò che maggiormente importa, come spesso ripeto, è che io sia felice di ciò che ho fatto. Non mi sento stressato“.

Vettel è stato poi raggiunto da una domanda indiscreta, quella a cui tutti avrebbero voluto sentire una risposta netta. C’è all’orizzonte un accordo con Lawrence Stroll? Un quesito alimentato da un particolare episodio registratosi all’esito dello scorso Gp quando Vettel ha lasciato la pista insieme a Szafnauer, il team principal della scuderia Aston Martin.

E invece no, anche qui il tedesco, ha preferito giocare la carta dell’ironia: “Sì, è vero che siamo andati via insieme. Stavamo andando a fare rifornimento. Non capisco quale sia la notizia, ma va bene così“.

Non mancano considerazioni in merito al proprio rendimento. Vettel sul punto ha dichiarato: “Non credo che quest’anno sia più difficile rispetto agli atri. Certo, lo ammetto non sono stato contento di come ho lavorato, soprattutto nella preparazione durante il weekend di Budapest. Però, oltre al mio errore in Austria nella seconda gara, non credo che il passo sia stato così diverso tra le macchine e non credo, inoltre, che sia più difficile“.

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